Cittadinanza: più semplice per i nati in Italia

Cittadinanza ai nati in Italia
Cittadinanza ai nati in Italia: le novità del decreto legge del 21 giugno 2013, n. 69

Il decreto legge del 21 giugno 2013, n. 69, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 144 del 21 giugno 2013, introduce due importanti novità per l’acquisto della cittadinanza da parte dei ragazzi nati in Italia da genitori stranieri.

In base alla attuale legge, che non riconosce lo ius soli, i bambini nati in Italia da genitori non italiani sono considerati stranieri e potranno richiedere la cittadinanza a partire dal compimento del diciottesimo anno di età e fino al compimento del diciannovesimo anno di età, dimostrando il possesso di una serie di requisiti, primo fra tutti la residenza legale ininterrotta sul territorio dello stato.

Una prima semplificazione introdotta dal decreto legge del 21 giugno 2013, n. 69 riguarda proprio l’attestazione della residenza. Il comma 1 dell’articolo 33 stabilisce infatti che: “All’interessato non sono imputabili eventuali inadempimenti riconducibili ai genitori o agli uffici della Pubblica Amministrazione”. Un’iscrizione tardiva all’anagrafe, ad esempio, non impedirà di presentare la domanda di cittadinanza, dimostrando: “il possesso dei requisiti con ogni altra idonea documentazione”.

Altra fondamentale novità è rappresentata dall’obbligo per gli Ufficiali di Stato Civile di comunicare ai ragazzi nati in Italia da genitori non italiani la possibilità di chiedere la cittadinanza. Tale notifica dovrà essere eseguita al compimento del diciottesimo anno di età, presso la residenza risultante all’ufficio. In mancanza di tale comunicazione l’interessato potrà chiedere la cittadinanza anche oltre il diciannovesimo anno di età.

Innovazioni significative dunque, ma siamo ancora lontani dalla riforma della cittadinanza che numerose proposte di legge hanno cercato di ottenere in questi anni. Un tema che vede in prima linea l’attuale ministro per l’integrazione Cécile Kyenge che, proprio per le sue posizioni favorevoli ai diritti dei nuovi italiani, è stata oggetto in questi mesi di numerosi attacchi.

Leggi il testo del decreto legge del 21 giugno 2013, n. 69

Sandra Fratticci
(2 luglio 2013)

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