A Roma si festeggia la Giornata della Cultura Nazionale Romena

ospiti alla Giornata della Cultura Nazionale Romena a Roma
Ospiti alla Giornata della Cultura Nazionale Romena a Roma
In occasione della nascita del grande poeta nazionale Mihai Eminescu, la Romania celebra, il 15 gennaio, la Giornata della Cultura Nazionale.Hanno festeggiato anche i numerosi romeni che vivono a Roma, partecipando all’evento organizzato dall’associazione Culturale Letteraria Cenacolo di Roma, il 14 gennaio, alla Casa della Cultura di Villa de Sanctis. Un’opportunità per incontrarsi e condividere momenti di cultura e storia. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Roma, con l’appoggio di diversi partner.Il Cenacolo è un gruppo culturale letterario che nasce nella città eterna nel 2014 sotto la guida di Valeriu Barbu, scrittore romeno, per ” amore per i libri “, come racconta il fondatore stesso. “La forte motivazione di portare avanti nuove edizioni della giornata della cultura romena”, continua Valeriu, “è rappresentata anche dal successo delle prime due esperienze, visto il grande interesse e l’importante partecipazione da parte della comunità romena . La Giornata della Cultura Nazionale rappresenta per noi la celebrazione della nostra identità. Vogliamo conservare i valori e nello stesso tempo lasciarli come eredità alle prossime generazioni”La terza manifestazione è stata contraddistinta da un ricco programma, dove la storia è stata artisticamente raccontata dalle generazioni di oggi. Ancorata al passato ma con lo sguardo al futuro, l’associazione promuove ed evidenzia il patrimonio romeno attraverso momenti artistici e culturale di grande impatto. Teatro, musica, danza e poesia, sono strettamente legate fra loro come strumenti di emozione, di armonia e di ricordi.Gli ospiti d’onore, guidati da Magda Bacescu e Stefan Apostol, sono stati i bambini della compagnia del teatro JOC di Bucarest, un gruppo di giovani talenti, vincitori di numerosi premi a livello nazionale e internazionale che si sono esibiti con un’opera teatrale, un recital d’eccezione, di musica e danza. Anche i bambini che vivono a Roma hanno partecipato alla giornata con un recital di canzoni e poesie. Tutti i bambini sono stati premiati dagli sponsor, imprenditori romeni in Italia, che hanno dato un importante contributo.Tante le istituzioni presenti: il Console Beatrice Aneta Birau, il vice Console Ionut Florin Urs, il poeta e consigliere di stato Marius Marian Solea del Ministero dell’Educazione, editura Minela nella persona di Claudia Minela, editura Art Creativ con i rappresentanti Daniela Toma e Ionut Calota e tanti altri del territorio culturale e artistico romeno.Tutti gli interventi hanno sottolineato l’importanza di simili eventi che permettono di promuovere e valorizzare la propria identità culturale, nonché l’unione nella diaspora.Il vice Console Ionut Florin Urs ha portato i saluti e gli apprezzamenti dell’ambasciatore E.S. George Gabriel Bologan, il quale ha auspicato che, occasioni come queste, aumentino sempre di più. Il “Cenacolo di Roma”, dichiara l’addetto consolare in una piccola intervista, “è una delle migliori associazioni a Roma che ha sempre valorizzato e celebrato la giornata della cultura nazionale. L ‘ambasciata appoggia ed è sempre presente accanto ad iniziative che promuovono i valori nazionali”.
Valeriu Barbu, fondatore del Cenacolo di Roma
Valeriu Barbu, fondatore del Cenacolo di Roma
Tanti ed importanti sono gli obiettivi dell’associazione. “Vogliamo che il Cenacolo diventi un’oasi di cultura ed un punto di riferimento per i bambini romeni in Italia. Il nostro obiettivo è quello di aiutare e promuovere i giovani, che ci fanno capire che le nostre speranze hanno un futuro”, conclude Valeriu Barbu.Il patrimonio culturale è il tesoro più importante e l’atto d’identità più rappresentativo di una nazione.

Laura Mitrea(16 gennaio 2018)

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