La libertà è partecipazione, cantava Giorgio Gaber. Essere liberi vuol dire prendersi la propria parte, di oneri e onori, dare forma concreta alle proprie idee, avere un ruolo attivo. E sono queste le opportunità che offre ai rifugiati il bando PartecipAzione, lanciato da Intersos in collaborazione con UNHCR.Il programma, gestito dall’organizzazione umanitaria, seleziona e sostiene fino a 16 iniziative locali proposte da organizzazioni radicate nel territorio o composte da rifugiati e richiedenti asilo,che favoriscono la loro partecipazione e protezione, oltre alla coesione sociale, l’integrazione e la solidarietà.Nella selezione un occhio di riguardo sarà riservato alle associazioni gestite o co-gestite da donne rifugiate, progetti che promuovono l’empowerment femminile, e che promuovono misure di contrasto a razzismo, discriminazione e xenofobia.Le candidature dovranno essere presentate, in italiano o inglese, entro il 14 aprile all’ indirizzo email: proposal.partecipazione.italia@INTERSOS.org.
Bando Partecipazione 2019: Intersos premia le idee dei rifugiati
Le associazioni che promuovono le attività selezionate avranno accesso al programma PartecipAzione, gestito da Intersos. Sostenere la crescita, i progetti e le collaborazioni delle organizzazioni che coinvolgono attivamente rifugiati e richiedenti asilo è l’obiettivo primario dell’iniziativa.Le 16 organizzazioni che promuovono le idee migliori avranno diritto a:
- un contributo per la realizzazione dei progetti proposti che va dai 5.000 agli 8.000 euro;
- un percorso di formazione da giugno a ottobre 2019 per rafforzare competenze di scrittura e gestione dei progetti, fundraising, comunicazione e public speaking;
- un accompagnamento individualizzato nella realizzazione dei progetti e la possibilità di partecipare a un evento di networking a livello nazionale per confrontarsi su buone pratiche e obiettivi comuni.
Bando Partecipazione 2019: I requisiti
Possono partecipare le organizzazioni che hanno sede legale e operativa in Sicilia, Calabria, Puglia, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto, Lombardia, Lazio, Campania,Sardegna e Toscana e hanno i seguenti requisiti:
- sono registrate al momento dell’invio della candidatura;
- hanno un conto bancario, intestato all’organizzazione o al RappresentanteLegale
- dispongono di un bilancio annuale sotto la soglia dei 200mila euro, per l’ultimo esercizio approvato;
- non hanno scopo di lucro, dettaglio che deve essere esplicitamente incluso nello statuto approvato. Non hanno scopi commerciali; sono indipendente dal governo locale, regionale e centrale, dagli enti pubblici, dai partiti politici e dalle organizzazioni commerciali. Le istituzioni religiose e i partiti politici non saranno considerati organizzazioni no-profit;
- sviluppano una proposta di progetto coerente con uno o più obiettivi del bando:
- Proteggere i diritti di richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale, con particolare attenzione alle persone portatrici di esigenze specifiche (donne, anziani, persone sopravvissute a tortura, violenza sessuale e di genere, vittime di tratta, minori non accompagnati, persone portatrici di disabilità, e altri).
- Creare e promuovere opportunità e attività volte a favorire l’integrazione di beneficiarie e beneficiari di protezione internazionale e di richiedenti asilo, rafforzando la loro partecipazione attiva alla vita sociale, economica e culturale.
- Promuovere la coesione sociale con le comunità di accoglienza attraverso iniziative finalizzate alla solidarietà e alla promozione di misure di contrasto alla discriminazione, al razzismo e alla xenofobia.
Bando Partecipazione 2019: come presentare domanda
Le organizzazioni che aspirano ad accedere al programma PartecipAzione entro le 23.59 di domenica 14 aprile devono inviare all’indirizzo mail proposal.partecipazione.italia@INTERSOS.org tutta la documentazione richiesta:
- una copia firmata della candidatura (Allegato 1);
- il budget e il cronogramma di spesa (Allegato 2, pagine 1 e 2);
- il calendario del progetto (Allegato 3);
- dati relativi al Conto bancario valido dell’Organizzazione o, se non presente, del Rappresentante legale;
- verifica dei precedenti penali del Rappresentante legale;
- comunicazione anti-mafia, se disponibile;
- scheda Sintesi del Progetto (Allegato 6);
- moduli sui Bisogni di Formazione debitamente compilati (Allegato 7).
- documenti dell’organizzazione, ovvero:
- atto costitutivo e statuto, dal quale si evinca il mandato senza scopo di lucro;
- curriculum dell’organizzazione;
- procedure o altri documenti di policy dell’organizzazione, solo se esistenti:;
- copia firmata di un documento d’identità del Rappresentante legale.
La documentazione da compilare e il bando sono disponibili sul sito dedicato al progetto, che entro il 7 aprile ospiterà anche una sezione dedicata alle FAQ, le risposte alle domande frequenti con i dubbi degli aspiranti partecipanti.
Rosy D’Elia(27 marzo 2019)
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