Presentata alla stampa la 67° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

Il programma della 67° edizione del Festival di Venezia, diretta da Marco Müller, che si svolgerà dall’1 all’11 settembre è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa. Ventidue i titoli in concorso, ai quali si aggiungerà il 6 settembre un film a sorpresa. Il Leone d’Oro che verrà assegnato dalla giuria presieduta dal regista americano Quentin Tarantino  con i colleghi Arnaud Desplechin, Luca Guadagnino e Gabriele Salvatores, dallo scrittore e sceneggiatore Guillermo Arriaga, dal regista, dal compositore Danny Elfman, dall’attrice Ingeborga Dapkunaite. I giurati dovranno assegnare il Leone d’Oro e d’Argento per la miglior regia, il Premio Speciale della Giuria, le due coppe Volpi per la miglior interpretazione maschile e femminile, il Premio Marcello Mastroianni per il miglior attore emergente e due Oselle per il miglior contributo tecnico e per la miglior sceneggiatura. Madrina dell’evento l’attrice Isabella Ragonese l’attrice, giovane talento del cinema italiano, che condurrà la serata di chiusura dell’11 settembre.Quattro i film italiani in concorso: Noi credevamo di Mario Martone; La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo, La Passione di Carlo Mazzacurati e La pecora nera di Ascanio Celestini. Assenza non priva di polemica quella di Una sconfinata giovinezza di Pupi Avati. Il film di apertura del Festival sarà Black Swan di Aronofsky con Natalie Portman, Mila Kunis, Vincent Cassel, Barbara Hersey e Winona Ryder.Oltre al concorso, Venezia 67, i film saranno presentati  nelle sezioni: Fuori concorso, Orizzonti, Controcampo, Corto Cortissimo e nelle sezioni ormai consolidate e autonome Settimana Internazionale della Critica, rassegna di 7-8 film opere prime e le Giornate degli Autori.I 22 film selezionati per il concorso a Venezia 67:- BLACK SWAN (film d’apertura) di Darren Aronofsky, Usa – LA PECORA NERA di Ascanio Celestini, Italia – SOMEWHERE di Sofia Coppola, Usa – HAPPY FEW di Antony Cordier, Francia – LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI di Saverio Costanzo, Italia, Germania, Francia – OVSYANKI (Silent Souls) di Aleksei Fedorchenko, Russia – PROMISES WRITTEN IN WATER di Vincent Gallo, Usa – ROAD TO NOWHERE di Monte Hellman, Usa – BALADA TRISTE DE TROMPETA di Alex De La Iglesia, Spagna, Francia – VENUS NOIRE di Abdellatif Kechiche, Francia – POST MORTEM di Pablo Larrain, Cile, Messico, Germania – BARNEY’S VERSION di Richard J. Lewis, Canada, Italia – NOI CREDEVAMO di Mario Martone, Italia, Francia – LA PASSIONE di Carlo Mazzacurati, Italia – JUSAN-NIN NO SHIKAKU (13 Assassins) di Takashi Miike – Giappone, Regno Unito – POTICHE di Francois Ozon, Francia – MEEK’S CUTOFF di Kelly Reichardt, Usa – MIRAL di Julian Schnabel, Usa, Francia, Italia, Israele – NORUWEI NO MORI (NORWEGIAN WOOD) di Anh Hung Tran, Giappone – ATTENBERG di Athina Rachel Tsangari, Grecia – DI RENJIE ZHI TONGTIAN DIGUO (Detective Dee and the mystery of Phantom Flame) di hark Tsui, Cina – DREI di Tom Tykwer, Germania.

Irene Ricciardelli(29 luglio 2010)