Rugby, 6 Nazioni: Italia-Irlanda 11-13

Luke McLean in azione
Sfortunato debutto degli Azzurri ieri sabato 5 febbraio al 6 Nazioni, torneo continentale di rugby. Davanti ad un Flaminio esaurito, l’Italia viene beffata nel finale dall’Irlanda dopo una gara magari non spettacolare ma giocata con ordine tattico.

Nel primo tempo buon inizio del quindici allenato dal sudafricano Mallet, che passa in vantaggio al 7’con la trasformazione di un calcio piazzato da parte del Bergamasco superstite, Mirco, con il fratello Mauro indisponibile per infortunio. Poi esce l’Irlanda, che nonostante la pressione esercitata riesce solo a raggiungere il pari al 27’con un calcio piazzato di Sexton. Superata la fase critica, gli Azzurri tornano a spingere e Bergamasco prima spreca un calcio piazzato da posizione centrale, poi in chiusura di tempo realizza quello del 6-3 con cui si chiudono i primi 40’.

Nella ripresa l’Irlanda torna a premere e trova la meta del sorpasso, al 4’ con O’Driscoll, realizzando anche il calcio successivo con Sexton, che porta gli ospiti sul 10-6. Spinta dal tifo del Flaminio, l’Italia comincia a pressare gli avversari e nel finale succede di tutto. A 5’ dalla fine il controsorpasso azzurro, con la meta di McLean, originario australiano, ma Bergamasco sbaglia il calcio seguente e non riesce ad incrementare l’11-10. E quando la vittoria sembrava a portata di mano, O’Gara al 78’ realizza il drop che vale l’11-13 finale. Non resta poi più tempo per cercare un assalto che possa impensierire i Verdi, alla quindicesima vittoria in altrettante gare con gli azzurri dal 1998 ad oggi.

Deluso l’allenatore Mallet, che a fine gara ha dichiarato:” Sono contento della prestazione della squadra e ne sono orgoglioso, ma pensavo di averla già vinta. Negli ultimi 5′ gli irlandesi hanno dimostrato più esperienza di noi”.

Gabriele Santoro

(6 febbraio 2011)