Domenica 27 gennaio si è svolta la nona giornata del torneo di calcio a otto “Gol senza frontiere” organizzato da FederItalia. Tra i vari incontri, in questa giornata, spiccava senza dubbio lo scontro tra le prime due forze della competizione, l’Erasmusroma 3 e l’Etiopia campione d’inverno. Le due formazioni si sono scontrate di fronte ad una ventina di tifosi,equamente distribuiti, assiepati sulle tribune del centro sportivo.L’Erasmus, squadra composta prevalentemente da spagnoli, e che fa del gioco palla a terra, di marca catalana,il suo punto di forza, si è schierato con un 3-1-3 molto offensivo, per cercare di mettere pressione alla difesa avversaria(la meno battuta del torneo ndr). Gli avversari invece hanno optato per il classico 3-3-1 affidandosi in attacco alle invenzioni del bomber Canti, miglior realizzatore della competizione con ben nove reti.Primo TempoLa partita è viva, nei primi minuti si svolge a ritmi serrati, con continui capovolgimenti di fronte e bel gioco ma poche occasioni pericolose. Al 13’ la prima fiammata dell’incontro. L’Erasmus si porta in attacco e dopo un leggero tocco sotto di Unai, Luengo cerca la deviazione di testa, la sfera finisce di poco a lato. Il match, tuttavia sembra aver accendersi. Al 14’ e al 16’ vengono battute due punizioni pericolose, una per ogni squadra, ma il risultato non si smuove dallo 0-0. Quando sembra che il primo tempo possa concludersi con questo risultato però, Unai si incunea nella difesa Etiope, e dopo due finte ubriacanti spedisce sul fondo della rete il pallone. L’Erasmus passa in vantaggio. La reazione dell’Etiopia è immediata ma il tempo è poco e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
Adriano Di Blasi
(28-gennaio-2013)