Associazione Puer. “Ci appelliamo alla vostra sensibilità e generosità affinché i bambini orfani di Carpineni, Repubblica Moldova, possano ricominciare a bere e lavarsi. Da parte nostra possiamo assicurare tutta la pubblicità possibile, sia tramite il nostro sito e pagina Facebook, che attraverso una capillare comunicazione alle quasi 2500 famiglie-soci che collaborano con noi su tutto il territorio nazionale, che apponendo, ove possibile, una targa in loco. Nel caso decidiate di aiutarci, in toto o in parte, vi possiamo fornire ogni dettaglio richiesto e aggiornarvi sullo stato dei lavori”, scrive Alessandro Serrani, incaricato da parte dell’Associazione Puer per il progetto della costruzione di un pozzo d’acqua per l’istituto in questione. La Puer Onlus si occupa dei minori in difficoltà e collabora con le Autorità della Moldavia per ospitare in Italia, per brevi periodi, bambini che risiedono negli istituti, tra cui quello di Carpineni.
Periodicamente, i bambini orfani moldavi e quelli rimasti senza la tutela dei genitori passano le loro vacanze nelle famiglie italiane, dove ricevono tanto affetto e sono trattati come i propri figli. Una volta tornati in patria, si ritrovano nella solita povertà che ormai dura da anni, nella solitudine e nel silenzio di una vita imposta dalle regole dell’istituto, in un posto che considerano casa pur non essendolo veramente, con dei tutor che chiamano genitori, ma non lo sono, nelle condizioni in cui devono diventare maturi anche se sono troppo piccoli per farsi da soli il letto, per pulire il cortile, per lavorare la terra intorno alla scuola, per rammendarsi i vestiti. Avrebbero molti desideri da esprimere, ma sono costretti a tenersi dentro i sogni perché la sorte li ha condannati a crescere soli. Rispetto a tutto ciò l’associazione Puer chiede, solo, dell’acqua.
“Il pozzo distante 500 metri che alimentava la scuola non funziona più, dato che è stato costruito nel 1962. Al momento, il personale dell’istituto è costretto a portare l’acqua dall’acquedotto comunale, ma anche qui le risorse sono scarse, e nei mesi estivi diminuiscono ulteriormente”, questo è il motivo specificato dal direttore Tudor Tenu si sollecita l’aiuto e il sostegno della Puer Onlus. L’istituto di Carpineni ha una estensione di 5 ettari ed è composto da un edificio principale, in cui è situata la scuola, e tre edifici più piccoli che ospitano gli alloggi e servizi per circa 120 minori tra i 3 ed i 18 anni provenienti da situazioni di disagio sociale. “Pur mantenendo una pulizia ed un ordine dignitoso per tutti i locali, la struttura è in condizioni pessime per quello che riguarda i riscaldamenti, i servizi igienici e, in generale, le infrastrutture idrauliche. Le caldaie per l’acqua calda ed i riscaldamenti sono del 1961. La poca acqua disponibile può essere utilizzata per scopi alimentari solo dopo l’ebollizione. Date le condizioni la cura e l’attenzione per quel poco che rimane è encomiabile”, aggiunge Serrani.
L’istituto necessita mediamente di circa 25 metri cubi di acqua al giorno. La zona è ricca di falde acquifere da cui poter estrarre acqua potabile, ma la realizzazione di un pozzo ha un costo altissimo per lo stato moldavo, pari a 37.000 euro, escluso l’impianto di potabilizzazione. Il progetto è molto ambizioso anche per l’associazione Puer, che a maggio 2012 ha inviato al direttore dell’Istituto la somma di 1500 euro necessaria al sondaggio idrogeologico. La traduzione del progetto è stata sottoposta al docente universitario Claudio Alimonti de La Sapienza, esperto di scavi e trivellazioni, che a titolo gratuito si è detto disponibile ad effettuare sopralluoghi per verificare lo stato dei lavori.
Donate l’acqua agli orfani per bere e lavarsi, aiutate a costruire il pozzo! “Come Puer vogliamo occuparci dei bambini, non solo con le accoglienze. Vorremmo intervenire sul posto per assicurare una migliore qualità di vita a tutti i bimbi che ci donano una grande serenità ed allegria ogni volta che c’incontriamo. Speriamo di realizzare il progetto con l’aiuto di tutti voi”.
Per ulteriori informazioni:Alessandro Serrani, tel. 3355241313mail: giovanna@puer.it
Raisa Ambros(06 novembre 2013)
Leggi anche:
Gli orfani moldavi: maturi nella loro innocenzaGli orfani moldavi ospiti nelle famiglie italiane