Simonetta Piccone Stella

MI PIACE IL VOLONTARIATOA me interessa il rapporto con il quartiere, con gli immigrati e con le persone del gruppo, mi sembrano cose buone. Conosco Paola Piva da tempo e lei mi ha contattata per intervenire nella scuola con Piuculture:mi piace questo tipo di attività..In passato ho fatto diverse esperienze di volontariato: con un’associazione all’ospedale san Gallicano per uno sportello per immigrati che non hanno permesso di soggiorno, per una casa famiglia a Porta Maggiore, per una struttura per tossico dipendenti, ma questa è stata un’esperienza molto diversa.I PROBLEMI CON IL BAMBINOIo di solito vado lunedì e venerdì, sono sola o con un’altra volontaria, se il bambino è presente parliamo o scriviamo per fargli acquisire scioltezza. Lui è molto sveglio, capace, ma non viene a scuola assiduamente.Abita in un campo rom, la mattina spesso non si sveglia in tempo per prendere il pulmino. Io chiamo a scuola e lui non c’è.Da dicembre a oggi è come se il tutto si fosse un po’ slabbrato.Non riesco ad avere continuità: ci sono assenze, interruzioni troppe lunghe, soprattutto ora perché il bambino è mancato per un mese, è come se avesse dimenticato tutto. Non è disposto a impegnarsi. Noi abbiamo preso un altro bambino affinché non si sentisse troppo controllato.Non riesco a interagire bene con lui: quando parla di sé sembra confuso, io non lo interrogo, chiacchiera spontaneamente, ma non si capisce bene cosa voglia dire. Per esempio ho capito solo ora come è composta la sua famiglia.Ho l’impressione di ricominciare sempre da capo. Non dipende da lui o dalla scuola, dipende dalle circostanze, dalla sua scarsa frequenza.SPERANZEIo forse vorrei avere un altro ruolo, magari con ragazzini più grandi, delle medie. L’associazione sta dandosi da fare per istaurare rapporti con le scuole medie, mi auguro di trovare una collocazione diversa perché ora sto facendo un terzo di quello che pensavo di dover fare.L’associazione sembra andare bene e avere successo a via Novara. Le mie colleghe sono state molto brave a dire cosa fare, ma purtroppo succede spesso che i bambini siano assenti.