Nonostante il cattivo tempo si è disputata domenica 22 Maggio alle ore 19:00 Italia-Senegal, settima partita del primo girone nel torneo di calcio per stranieri Mundialido. Gli italiani, in difficoltà fin dal primo tempo, son stati stracciati con un irrecuperabile 4 a 0. Il pubblico non ha risparmiato commenti ironici, una signora senegalese, moglie di uno dei giocatori urla: “l’Italia gioca male, mangia troppa pasta e beve troppo vino” e scoppiano le risate dei tifosi.
Le tifoserie La tribuna dell’impianto sportivo Spes Artiglio, è stata domenica un luogo di incontro tra molte nazionalità, ognuna presente per incoraggiare la propria squadra, ma non solo “spesso i ‘tifosi amatoriali’ o gli amici dei giocatori rimangono a vedere le altre partite – ha spiegato Eugenio Marchina, presidente dell’associazione sportiva Club Italia, che si occupa da dodici anni dell’organizzazione di Mundialido. Ha poi aggiunto Marchina: “ è questo un momento di incontro, di svago ma anche di socialità sia con le persone della propria comunità sia con quelle di altri paesi, e, soprattutto, non ci sono odi calcistici ma solo voglia di divertirsi e stare insieme” e così tra il pubblico si mescolano camerunensi, senegalesi, italiani, afghani, romeni, peruviani ed irlandesi. Tutti che tifano ed incitano in un perfetto italiano la loro squadra preferita.
Il Senegal rappresenta un’eccezione del torneo, composto quest’anno da 24 ‘nazionali’ anziché 20 come negli anni passati. “Mentre le altre squadre sono state quasi tutte presentate ed iscritte tramite associazioni o Ambasciate, il Senegal è più semplicemente un gruppo di amici che, venuto a conoscenza anni fa di Munidialido, ha deciso di partecipare autonomamente” ha chiarito Danilo Zennaro dell’Associazione ASD Senza Frontiere, partner dell’organizzazione del torneo.
L’Italia A questo punto ci si potrebbe chiedere: perchè una squadra italiana in un torneo dedicato ai migranti? La risposta di Marchina è stata chiara “ ma perchè no? Abbiamo fatto qualche mese fa un torneo di calcio ad otto che è stato vinto dai capoverdiani ma l’Italia è stata una delle squadre finaliste e così abbiamo deciso di inserirla anche in Mundialido”.
Mundialido 2012 Nonostante si stiano disputando ancora le partite del primo girone gli organizzatori già pensano all’anno prossimo come ha spiegato Marchina: “vogliamo creare per i trenta giorni del torneo un villaggio permanente con stand gastronomici ed anche altri eventi che coinvolgano nuove associazioni, magari proprio qui all’impianto Spes Artiglio”.
Melissa Neri(23 Maggio 2011)