Stadio Spes Artiglio alle spalle della stazione Tiburtina. Dopo la vittoria di Spagna e Capo Verde sulle uscenti Romania ed Irlanda del Nord, si giocano l’accesso alle semifinali la Moldova ed il Paraguay, partita che finisce 0 – 0, quanto basta ai paraguayani per guadagnare l’accesso in semifinale, dove si scontreranno con il Senegal che ha inflitto nella gara successiva uno schiacciante 3 – 0 agli avversari polacchi.
Moldova – Paraguay: 0 – 0. I primi diciotto minuti di gioco
sono dominati dalla Moldova che parte subito all’attacco, con veloci scambi sulle fasce laterali ma senza riuscire a sfondare la difesa nemica. Già al primo minuto la Moldova tira da 3/4 del campo nemico direttamente in porta, ma il portiere paraguayano riesce a parare. Complice l’ombra che gradualmente scende sul campo di gioco, la partita si fa più agguerrita. Dal 18′ il Parauay conquista un maggior possesso palla nonostante un pericolosissimo pallonetto del giocatore n.18 moldavo, che finisce però dritto nelle mani del portiere. Al 22esimo il Paraguay si avvicina pericolosamente alla porta nemica, mentre si alzano le proteste sul campo e sugli spalti al 25′ per un sospetto tocco di mano del Paraguay in area rigore. La punizione finisce con un goal sfiorato per la Moldova. Una serie di attacchi centrolaterali dei giocatori dell’Est minacciano la porta Paraguayana, mentre un altro pallonetto della Moldavia a porta scoperta viene rispedito a centrocampo da un difensore. Il primo tempo si conclude con un niente di fatto per entrambe le squadre, ed il gioco si è dimostrato equilibrato. Il Paraguay per motivi 
tecnici punta molto sulla difesa, a differenza degli avversari che hanno bisogno della rete per superare il turno. Nel secondo tempo il Paraguay comincia ad attaccare con più intensità. Momenti di tensione per la Moldova su punizione del giocatore 9 del Paraguay al 59′ che, però, finisce altissima, mentre si alza l’applauso della tifoseria moldava. All’84’ lo stesso giocatore sfrutta un angolo fallito ed avanza solo verso la porta avversaria riuscendo a smarcarsi senza però riuscire a portare la squadra in vantaggio e la palla finisce a fondo capo. La partita si conclude 0 – 0 con l’accesso del Paraguay alle semifinali.
Senegal – Polonia: 3 – 0. Alle 20.45 , con quindici minuti di ritardo sull’orario previsto, comincia l’ultima partita della giornata, con le tifoserie delle rispettive squadre che si avvicendano sugli spalti per sostenere il proprio paese nel torneo. E’ una festa di colori di bandiere, di incontro di culture, cori e percussioni improvvisate. All’ottavo minuto del primo tempo il Senegal prova tre volte a sfondare la difesa polacca sottraendo la palla ma perdendola ripetutamente senza trovare l’occasione di violare la porta avversaria. Tomasz Sobczyk, il numero cinque dell’attacco polacco, si fa subito notare per velocità e prontezza di riflessi. La sua occasione è al 26′ quando avanza velocissimo verso la porta senegalese, ma il gioco viene fermato prima che l’azione possa concludersi in qualcosa di concreto. Wade Ndiaga, maglietta numero 16 del Senegal, accelera il gioco minacciando più volte la difesa avversaria. Al 35′ riesce a superare la difesa polacca smarcandosi e tira in porta ma troppo alto. Buona prestazione anche del portiere senegalese che para una pericolosissima punizione ad effetto di Jacek Suchocki, maglietta numero 18 della Polonia. Su contropiede dalla punizione il Senegal riesce a segnare il primo goal al 37′. Malgrado l’ottima preparazione tecnica della Polonia, il Senegal sembra avere più grinta, ed una maggiore intesa tra i giocatori. Al 2′ del secondo tempo una rete del Senegal viene annullata. Ottima intesa al 52′ tra Wade del Senegal e Mbaye Papa Dethie, che appare dal nulla intercettando il passaggio del compagno ed avanza velocissimo verso la porta nemica, ma viene fermato prima di avvicinarsi a pochi passi dall’area di rigore. Anche quando la Polonia cerca il contropiede non riesce ad eguagliare l’agilità e l’intesa dei giocatori senegalesi. Ottima prestazione di Sobczyk, maglietta n.5 polacca, che al 65′ riesce a sottrarre la palla durante uno scambio ed arriva sotto la porta avversaria smarcandosi abilmente. Al 74′ Moustapha Marone del Senegal segna il 2 – 0 e, ad un soffio dalla fine della competizione, Seyni Seck regala un ultimo goal al Senegal.
I prossimi appuntamenti:
Semifinali
Mercoledì 22 giugno
Stadio Spes Artiglio
ore 19.00 Spagna – Capo Verde
ore 21.00 Paraguay – Senegal
Finali e cerimonia di chiusura
Sabato 25 giugno ore 19.00
Impianto della ss romulea (Via Farsalo 21, stazione metro san Giovanni)
Davide Bonaffini
(21 giugno 2011)