Carlos Arturo Zapata: “Quello che m’interessa è distinguermi, farmi notare”. La scelta predominante di grigio e argento, bianco e nero negli abiti, arricchiti con Swarovski, conferma il suo motto. “Sono un ammiratore della donna. Le mie creazioni si rivolgono alla donna glamour, appariscente, chic”. Lo ha dimostrato mercoledì, 11 luglio, allo Showroom Party che si è tenuto all’Istituto Italo-Latino Americano, dove appassionati di alta moda e di cultura sud-americana, principi e principesse, marchesi e marchese, gli hunter e gli osservatori di tessuti hanno seguito la mostra “l’Atelier with Swarovski”. Lo stilista colombo – spagnolo partecipa per
la prima volta alla Settimana AltaRomAltaModa, nell’ambito del programma The World of Fashion. Le modelle, tra quali la top Ino Mantilla, hanno sfilato con grande classe e fascino. In passerella, Carlos vuole trasmettere emozioni: “Lo scopo è ricevere applausi e sorrisi, prima o poi arriva anche il riconoscimento professionale”. Il suo idolo, Roberto Capucci, gli ha trasmesso la chiave architettonica, l’essenza della creatività, l’importanza della personalità stilistica, l’originalità. Zapata è diventato ciò che è: uno stilista innovativo per rendere la donna sempre affascinante in bianco e nero, grigio e argento. Si è ispirato all’universo: “L’energia creativa mi arriva dal Tropico, dall’ambientazione del mio paese, dalla natura, dagli uccelli”. Alla sfilata ha partecipato anche Loly Fuentes: Miss Bogotá 2012.
“Nelle collezioni sud-americani c’è l’eleganza indossabile”, dice Nino Graziano Luca che da 9 edizioni cura The World of Fashion, evento ideato da lui. “Spesso nell’alta moda italiana o parigina, nonostante la forza economica, mancano le occasioni per poter indossare gli abiti. Nelle collezioni di Zapata e Viedma c’è una forte nota di romanticismo, con grande voglia di esprimere il calore. Carlos è di classe con i suoi abiti dalle fogge morbide, fluidi, scorrevoli, avvolgenti. Emma esprime una nota poetica, artistica, letteraria che si vede sia 
nei corpetti lavorati con l’attenzione al dettaglio, sia nell’abbinamento cromatico”. Lo scopo della serata è stato quello di dare la possibilità ai clienti che ruotano intorno al mondo latino-americano di prendere i contatti: “Il desiderio dell’istituto è di creare un dialogo tra le culture”. Questa edizione è rivolta verso tutte le comunità del mondo, “un equazione di energia, gioia, solarità, che si è notata negli abiti dei creatori sud-americani”. Si cerca di scoprire nuovi talenti nella moda internazionale: “Il nostro è un vero scouting”.
Unisce l’arte con la storia del Paraguay la giovane stilista Emma Viedma Paoli. La sua collezione Pierrot si caratterizza per l’abbinamento di perle, catene e piume, un talento unico che produce combinazioni originali, 
perché è lei che le colora e assembla per l’alta moda. “Uso dei tessuti tipici nazionali – seta, raso, cottone – un’armonia di dettagli di alta moda e cose semplici”. L’affascina unire tessuti con perle e colori, all’insegna dell’eleganza: “Cerco di dare importanza ai colori, perché senza non c’è vita”. Emma usa le stesse stampe per diversi tessuti e colori vivaci, naturali, intensi. La produzione degli abiti per il momento si concentra in Paraguay ma spera di farsi conoscere in tutto il mondo. Si è ispirata all’alta moda italiana, ma la donna che indossa i suoi vestiti sente molto la matrice sudamericana.
Ospiti speciali allo Showroom Party due creazioni di Angelo Litrico e del figlio, Luca. Uno degli abiti è stato creato, da Angelo, per John Fitgerald Kennedy, all’epoca nella quale era presidente degli Stati Uniti.
Raisa Ambros
(19 luglio 2012)