Piuculture a teatro: va in scena “La valigia dei ricordi”

In un’intervista Al Pacino ha detto: “ Mi sento più vivo in un teatro che in qualunque altro posto.”Lo stesso spirito del celebre attore de “Il Padrino”, sembra animare la compagnia di attori amatoriali che porteranno in scena, sabato 20 Ottobre (20:30) e domenica 21 Ottobre (18:00) al teatro Sacri Cuori di Gesù e Maria, lo spettacolo teatrale “La valigia dei ricordi”. La rappresentazione viene sostenuta da Piuculture e dalla Onlus “Oltre lo sguardo” e tutti i proventi dell’evento andranno in favore delle attività che vengono giornalmente portate avanti da queste due realtà romane.

“Abbiamo organizzato questo spettacolo– commenta Paola Piva, fondatrice di Piuculture – perchè un socio appassionato di teatro, Massimo Corini, si è offerto di organizzare tutto con un gruppo di suoi amici. A noi non è rimasto che il compito di invitare le persone a passare insieme un’ora stimolante, diversa dal solito. Se ci saranno delle donazioni, ben vengano, ci servono per mandare avanti le attività, ma il piacere che più mi spinge a promuovere lo spettacolo, è ritrovare tante care persone con cui rischiamo di perderci di vista”. Simile è il parere di Elena Improta (socia di Piuculture e presidente di Oltre lo sguardo onlus): ” Massimo Corini è  stato così appassionato e coinvolgente nel proporci questo spettacolo che è stato naturale accogliere la sua generosissima proposta di devolvere il ricavato a favore dell’Associazione Oltre lo sguardo, che promuove progetti per disabili gravi e le loro famiglie. Il terzo settore non si potrà mai sostituire alle Istituzioni, ma nei momenti di grave crisi come quello che stiamo attraversando rappresenta una risorsa di cui le Istituzioni stesse e la cittadinanza non possono fare a meno. Partecipare a questo spettacolo, è un modo per manifestare solidarietà nei confronti di cittadini in difficoltà, ma anche un modo per fare comunità e divertirci un po’ insieme!

Foto di Vittoria Mannu

Tornando allo spettacolo, la storia racconta di un uomo, interpretato da Mario Gelmetti, che dopo essere morto, si trova ai cancelli del paradiso, solo e in balia degli eventi. Con se porta una valigia piena di ricordi terreni da cui non potrebbe mai separarsi. L’incontro con due angeli però, farà cambiare prospettiva al protagonista che, in attesa della “corriera celeste”, avrà modo di rivivere tutti i momenti più intensi della sua esistenza. Lo spettacolo, di breve durata(sessanta minuti circa), “affronta un tema non semplice – spiega il regista Massimo Corini – ma allo stesso tempo riesce a trattarlo in modo che non risulti pesante o, peggio, noioso per il pubblico”. La compagnia, composta da undici attori “in fasce”, nonostante superino tutti i 50 anni, si dimostra molto soddisfatta del lavoro che sta portando avanti: “Io – dice Claudio – sono un appassionato di teatro e nonostante abbia settant’anni sono pronto a mettermi in gioco sul palcoscenico come un novellino! Questo è lo spirito che ci contraddistingue”. Già, la passione è tanta sul palco, e traspare da molti elementi: l’attenzione per i dettagli ad esempio salta subito all’occhio di uno spettatore attento così come i consigli che il regista impartisce ai suoi “ragazzi” ripetendo loro qualche scena correggendo intonazioni e posture: “ vieni più avanti sul palco, conta fino a cinque prima di rialzarti, così l’enfasi per l’azione successiva sarà maggiore!”

Foto di Vittoria Mannu

Tutti i protagonisti vogliono dar vita ai propri personaggi nel miglior modo possibile, i loro sguardi sono immersi nei copioni, mentre aspettano il loro turno dietro le quinte, pronti per stupire il pubblico. Lo spettacolo, diviso in nove scene principali, è accompagnato da musiche di Frank Sinatra e  scorre quasi senza interruzioni durante le prove, nonostante manchi più di una settimana alla “prima”. Gli unici inconvenienti sono di natura tecnica anche perché, la rappresentazione, è stata messa in scena con costi contenuti e strumenti degli attori stessi. Niente effetti speciali holliwodiani, solo passione e sano teatro. A voi ora la scelta, il nostro consiglio non può che essere quello di partecipare a uno dei due appuntamenti per contribuire al sostegno di due realtà come Piuculture e Oltre lo sguardo Onlus ed assistere ad uno spettacolo con la S maiuscola.“ Su il sipario, si va in scena!”.

 

 

 

 

INFO:

Costo del biglietto ad offerta libera

Teatro Sacri Cuori di Gesù e Maria (Via Magliano Sabina 33)

Adriano Di Blasi

(14-Ottobre-2012)