Municipio II: quando i Parioli si uniscono a San Lorenzo

La riforma dei Municipi che entrerà in vigore dalle prossime elezioni comunali 2013

Tempo di cambiamenti in città L’11 marzo 2013 l’Assemblea Capitolina – con 32 voti favorevoli, 4 contrari e 4 astenuti – ha dato l’ok alla delibera 121/2012 che ridisegna la geografia dei 19 Municipi di Roma,  in seguito all’approvazione del nuovo Statuto del 17 settembre 2010 che “disciplina i municipi, quali circoscrizioni di decentramento, in numero non superiore a 15, favorendone l’autonomia amministrativa e finanziaria”. Così il nuovo municipio I riunirà il già Centro storico e il XVII, Prati – istituendo una sorta di City romana “alla londinese”. Il  Municipio II sarà, invece, frutto dell’accorpamento del II (Flaminio, Trieste-Salario-Parioli, Pinciano) e del III San Lorenzo-Nomentano-Castro Pretorio. Montesacro, attualmente Municipio IV, manterrà i confini invariati, guadagnando un posto in classifica come Municipio III. Anche il Pigneto diventerà un tutt’uno con Centocelle mentre Cinecittà starà insieme all’Appio Latino-San Giovanni. “Si fa obbligo ai singoli municipi di darsi un nome identificativo entro un mese di tempo, altrimenti ci penserà il Campidoglio”, si legge nella delibera.

Piazza dell’Immacolata a San Lorenzo

Cosa sarebbe mai una City romana alla londinese lo spiega Gianluca Quadrana, capogruppo della Lista civica in consiglio comunale: bisognava “accorpare i quattro municipi centrali, I, II, III e XVII per costituire una vera City storica, politica e religiosa, guidata da un delegato nominato dal sindaco e amministrata con fondi diretti e speciali del Governo, come meriterebbe un luogo speciale e unico al mondo, patrimonio dell’umanità: il nostro centro storico». Accorpamento condiviso anche da Umberto Marroni, capogruppo capitolino Pd. Niente da dire, se non che molti notano la differenza tra Parioli e San Lorenzo. C’è una simpatica striscia di Zerocalcare, geniale fumettista romano emergente: “il Centro mi pare un altro Paese, anzi, un altro pianeta – ce l’hai il passaporto umano? – torniamo a Rebibbia che qua me sento a disagio?”

Municipio II Roma mappa stradale
La mappa stradale del nuovo Municipio II Roma

L’accorpamento dei municipi è una questione di appartenenza? Hanno votato contro la riforma per l’accorpamento tra il Municipio II e III i consiglieri del Pdl Lavinia Mennuni e Federico Guidi: “difficile ritenere che quartieri come Parioli e Trieste possano essere ritenuti similari con San Lorenzo. Un errore che poteva essere evitato e che speriamo potrà essere corretto nella prossima consiliatura”. Altra cosa è l’unione tra il I e il XVII: “un grande municipio che accorpa il centro storico più bello del mondo, ma anche la città degli uffici, dei tribunali e degli affari” sottolinea Guidi.

Vantaggi oggettivi? Il taglio di quattro Municipi consentirà, secondo il sindaco, un risparmio annuale fra i 15 e i 20 milioni di euro. La nuova geografia permetterà inoltre a Roma di rafforzare il ruolo di questi enti e quindi di rendere più efficiente il lavoro svolto a beneficio dei territori e dei cittadini: semplificazione della macchina amministrativa, taglio dei costi della politica e delle funzioni duplicate.

CONTINUA…

A.R. (21 marzo 2013)