Tutti i numeri del mondo è un libro per ragazzi di Lara Albanese e Cristina Bellacicco per Sinnos edizioni. Il volume accompagna i giovani, e non solo, nell’universo dei numeri, alla ricerca della comprensione di tutti quei meccanismi che si celano dietro ad internet, computer e giochi vari, affinché non siano più tanto misteriosi.
Una fisica ed un’illustratrice danno così forma, con disegni e parole, alle storie che, in tutto il globo, ruotano intorno alla matematica, ai numeri ed ai calcoli. La disegnatrice Cristina Bellacicco, racconta che, nelle sue illustrazioni “oltre la fantasia ci deve essere un’accurata ricerca su luoghi, costumi, usanze e periodi storici. In questo modo colori, personaggi e ambientazioni saranno frutto del mio immaginario, ma sempre collegati e fedeli alla realtà”. Ha collaborato con Amnesty International Torino, Regione Piemonte, IDEXE’, Associazione Africa e Mediterraneo, nonché con Editions Auzou “Les mille et une nuits”, e circa la presenza della multiculturalità nella sua produzione dichiara “è verissimo! Grazie a diversi progetti ho potuto vivere il multiculturalismo in prima persona ed è stato un’occasione di riflessione e arricchimento personale.” Racconta la sua esperienza con grande positività e “con grande piacere, devo dire che mai ho avuto un riscontro negativo o di rifiuto, ma tanta curiosità e apertura, sia artistica che mentale.” L’illustrazione facilita la comunicazione, ed attraverso forme e colori, “si valorizzano le diversità fra culture.”
Questo colorato volume permette così di scoprire che l’indovinello del lupo, la capra e il cavolo da traghettare al di là del fiume diventano leopardo, capra, topo e mais in Zambia e che la storia del quadrato magico, ovvero un quadrato costruito ad arte affinché la somma di ogni riga, colonna e diagonale dia sempre lo stesso numero, può essere ancor decisamente multietnica.
48 pagine corredate di soluzioni agli indovinelli durante le quali si snodano storie, paradossi, da tutti i continenti per scoprire ancora una volta le affinità che accomunano gli individui. Contare diventa così, per gioco, un concetto relativo, poiché poco importa se per andare lontano si useranno le miglia piuttosto che i chilometri, l’importante è intraprendere, percorrere e condividere la strada.
Piera Francesca Mastantuono
(18 Aprile 2013)