Roma Capitale Internazionale: accogliente con un nuovo sito web

roma capitale internazionale„Costruire una capitale internazionale. Confrontarsi con la multiculturalità, la molteplicità può cambiare in meglio il nostro paese”, ha dichiarato il sindaco Ignazio Marino all’incontro „Roma Capitale Internazionale” dell’11 febbraio nella sala della Protomoteca al Campidoglio, dove sono intervenuti esperti e diplomatici di Giappone, Portogallo, Emirati Arabi Uniti, Germania, Brasile, Arabia Saudita e funzionari Onu e del Sovrano Ordine di Malta ed esponenti delle istituzioni europee, nazionali e locali. Il sindaco ha spiegato quanto sia importante avere rapporti internazionali, rafforzati dagli incontri bilaterali settimanali di cooperazione con diversi paesi, per l’implemento del flusso turistico che può creare posti di lavoro per i giovani. „Roma deve fornire dei contributi originali a tutti, il patrimonio archeologico, culturale e artistico non è nostro ma dell’umanità. Bisogna accrescere il prestigio internazionale”. Per questo la città “guarda agli Stati Uniti” e promuove accordi bilaterali con Azerbaijan, Arabia Saudita, Kuwait, Corea del Sud, paesi sensibili alle esigenze di tutela del patrimonio storico romano. “La forza comunicativa di Roma nell’immaginario mondiale, derivante dalle bellezze del passato, è immensa ma va alimentata in modo che si trasformi in forza del presente, capace di generare benessere per la città: per i suoi abitanti, per le imprese locali, per chi viene qui a vivere e a lavorare”. Marino, in chiusura, ha sottolineato l’importanza dell’integrazione degli stranieri, annunciando che il Premio per la pace 2013 sarà assegnato da Roma Capitale al centro Astali per l’impegno dimostrato nei confronti degli immigrati.

roma capitale internazionale„Presenteremo alla Borsa del turismo a Milano un nostro calendario degli eventi 2014/2015: un calendario internazionale degli eventi culturali a Roma, fatto con le nostre forze e con l’aiuto di quelli che vivono una vita culturale ed economica”, dice Vitaliano Taccioli, direttore ufficio Assemblea Capitolina. Questo è solo un punto di partenza: nella capitale ci sono 700 sedi diplomatiche tra ambasciate, istituzioni e organizzazioni internazionali che organizzano eventi culturali, economici, ma manca un coordinamento che Roma Capitale vuole mettere a disposizione, inclusa una squadra qualificata. „Tutti gli esponenti delle ambasciate potranno inserire da soli gli eventi organizzati”, continua Taccioli parlando della nuova piattaforma progettata dalla Commissione capitolina Turismo, Moda e Relazioni Internazionali.

roma capitale internazionalewww.romainternazionale.it, un sito web, dove enti e singole persone possono dare voce a progetti, occasioni, eventi. La pagina Internet, bilingue – italiano e inglese – è già consultabile e attende contributi. Un primo passo concreto compiuto cui seguiranno “con regolarità incontri tematici o di carattere generale”, ha detto la presidente della Commissione On. Valentina Grippo. Dato che, oltre le accademie e istituti esteri di cultura, centri di ricerca, le organizzazioni internazionali, ambasciate e consolati, a Roma ci sono 350mila stranieri residenti, e le relazioni internazionali rappresentano un “importante spinta alla ripresa economica e al rilancio della Capitale”, l’obiettivo è di fare del sito un punto d’incontro, un “luogo stabile” dove sviluppare “sinergie, scambi e confronti”.

I dati forniti dalla consigliera Grippo: „A Roma agiscono 26 organizzazioni di cui 10 del sistema Onu, 4 dell’Unione Europea e 12 intergovernative. Vi lavorano 5.842 persone, di cui il 65 per cento stranieri. Sono presenti quattro atenei stranieri (tre statunitensi e uno europeo), con 1.500 iscritti di cui il 70 per cento stranieri. E La Sapienza registra il secondo posto dopo Bologna per laureati stranieri. Ci sono poi 23 scuole straniere con 7.000 iscritti e 41 tra istituti di cultura e accademie. Senza contare “il mondo che ruota attorno alla Città del Vaticano” e i dati del turismo con gli oltre 30 milioni di presenze nel 2013”. Un’immagine complessa che sarà messa in rete per un “salto di qualità nella conoscenza che il mondo ha di Roma e che Roma ha delle realtà internazionali”.

roma capitale internazionaleSe a Roma non si fa promozione turistica si perdono tante possibilità. Per rafforzare i rapporti internazionali si invitano organizzazioni e cittadini alla collaborazione: da Lucio Battistotti, direttore Rappresentanza italiana della Commissione Europea che ha parlato di Europa come ponte tra Roma e il mondo. A Vittorio Sandalli, Ministero Affari Esteri sul ruolo della Farnesina, a Paolo Testa, centro studi Anci, che ha illustrato l’Economia urbana e relazioni internazionali. „Rivolgiamo lo sguardo verso le città dell’est”, dice Daniela Bianchi della Commissione Affari comunitari e internazionali, che ha sottolineato anche il fatto che la capitale ha perso tanti romani trasferiti a vivere nelle vicinanze, proponendo di estendere il turismo alla periferia e nei paesi fuori Roma seguendo l’esempio di Londra. Rosa Anna Coniglio, Ufficio relazioni internazionali, ha citato i tre punti principali da prendere in considerazione per una capitale solida e in espansione: il lavoro sull’integrazione degli immigrati, migliorare il rapporto con le comunità straniere e con i propri cittadini. „Il ruolo del comune è accentuare il carattere aperto della città: l’ascolto, l’accoglienza, l’attenzione verso tutti”.

Raisa Ambros(11 febbraio 2014)