
“Da anni non si vedeva a Roma una mostra di acquerelli di tale livello”, questo il commento della maggior parte dei visitatori della Mostra Internazionale dell’Acquerello il 4 settembre a Roma nella galleria l’Agostiniana in Piazza del Popolo.
“Oltre a un’occasione per conoscere direttamente i maestri acquerellisti e scambiare opinioni e suggerimenti sulle varie tecniche utilizzate, la mostra ha l’obiettivo di promuovere l’arte dell’acquerello e di favorire il contatto tra le varie realtà italiane sparse sul territorio”, racconta il pittore Igor Sava che insieme all’artista Massimiliano Iocco

Acqua e colore, amicizia e condivisione, ritrovare un punto comune nel talento e parlare il linguaggio internazionale dell’arte con oltre 50 acquerelli esposti – questo è stato lo spirito della mostra organizzata sotto l’egida della IWS – International Watercolor Society, in collaborazione con l’ARA – Associazione Romana Acquerellisti. Un’appuntamento che ha registrato una significativa affluenza di pubblico, appassionati di questa tecnica pittorica antica tanto affascinante quanto difficile, che non consente ripensamenti e correzioni, in Italia meno nota rispetto ad altre tecniche, invece molto diffusa in altri paesi Europei. Accanto ai pittori italiani, russi, romeni, bengalesi, gli ospiti d’onore della Mostra Internazionale dell’Acquerello sono arrivati dalla Thailandia: Direk Kingnok, La FE, Suwit Jaipom e Manoth Kitchiweewan, artisti noti a livello internazionale.
Prima della mostra è stata organizzata una master-class con dimostrazioni di tecniche e stili, c’è stato uno scambio diretto di esperienza tra gli artisti e le persone interessate, alcuni si sono offerti come modelli per i ritratti. Il successo dell’evento ha convinto gli organizzatori che questo sia stato soltanto il primo di una lunga serie.
Raisa Ambros
(16 settembre 2014)