Turismo e cittadinanza con rete scuole migranti

IMG_9260Conoscere la propria città, diventare abili esploratori delle strade che fitte si diramano nella capitale, e scoprire la storia che celano monumenti come il Colosseo, sono solo alcuni degli obiettivi alla base delle passeggiate didattiche promosse a Roma dalla rete  scuole migranti.

Il giorno prescelto è stato spesso il sabato, per questioni di comodità “ma stiamo pensando a cambiamenti, in modo da raccogliere sempre più adesioni” evidenzia il responsabile dell’iniziativa Renato de Luca. Sono circa 28 i luoghi visitabili, tra musei, monumenti, e quartieri “affinché non si tratti soltanto di una passeggiata turistica ma di percorso di scoperta del territorio, entrambi aspetti legati alla cittadinanza, da vivere in maniera piena e consapevole”. Differenti sono i livelli linguistici che si possono incontrare nel gruppo, talvolta composto di 40 persone, ed infatti diverse sono le tipologie di fruizione della passeggiata stessa. “C’è chi è in grado di seguire la spiegazione nella sua interezza ma anche chi partecipa per condividere una giornata. Questi percorsi sono infatti organizzati per gli adulti migranti che si trovano in Italia,  che spesso portano con sé i propri figli” costruendo con loro nuovi ricordi. Molteplici sono le associazioni che portano il loro contributo in questo progetto quali Acse, Art’Incantiere, Astalli, Biblioteche di Roma, Centro Welcome, CDS, Fondazione IntegrA/Azione e lo fanno promuovendo l’iniziativa e talvolta dedicando alla passeggiata una lezione introduttiva in classe.

La curiosità ed il coinvolgimento riguardano soprattutto la magnificenza dei monumenti mostrati, “di fronte ai quali, da dovunque provengano, rimangono senza fiato. Certo, la conoscenza dei popoli dell’est europa della storia romana è più corposa rispetto ai popoli del profondo Oriente” ma dove non arriva la conoscenza compensa l’attenzione! Ad accompagnare il gruppo sono circa otto volontari della Rete e, data la notevole affluenza riscontrata nelle ultime uscite, “stiamo valutando di suddividere il gruppo in più sottoinsiemi così da poter creare livelli di spiegazione diversi e far in modo che possano godere tutti al meglio della passeggiata”.

Non si tratta dunque di una gita turistica ma di un percorso di cittadinanza, tra Senato, Parlamento, quartiere Testaccio e luoghi di culto come la Grande Moschea. La scelta dei posti nei quali poter passeggiare insieme alla Rete ScuoleMigranti è stimolante e variegata, ed ora che è trascorsa anche la Candelora, l’auspicio è che le giornata più lunghe e calde consentano di scoprire insieme una delle città più visitate al mondo.

Piera Francesca Mastantuono

(5 febbraio 2015)

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