Nell’ultimo anno si è visto un boom di presenze nel nostro paese di minori non accompagnati: un fenomeno che da emergenza si è rapidamente trasformato in fenomeno strutturale.Per il Ministero dell’Interno il numero di minori stranieri non accompagnati arrivati in Italia a gennaio e febbraio 2016 è incrementato notevolmente rispetto agli stessi mesi del 2015: 1.336 minori stranieri non accompagnati, contro i 521 minori arrivati nei primi due mesi del 2015. Negli stessi mesi considerati, i minori non accompagnati erano il 6% rispetto al totale dei migranti arrivati, mentre raggiungono il 14,6% nei primi due mesi del 2016.Complessivamente i minori stranieri non accompagnati al 30.11.2016 sono 17.245 dei quali 1.198 sono ragazze.E’ necessario perciò ripensare i percorsi di integrazione sociali e lavorativi e adattarli sempre di più a questa categoria specifica. Da questa esigenza è nato il progetto pilota “Percorsi per la formazione, il lavoro e l’integrazione dei giovani migranti” realizzato da Italia-Lavoro. L’obiettivo dell’iniziativa è l’inserimento lavorativo e sociale dei giovani migranti e dei minori stranieri non accompagnati. Italia-lavoro, insieme all’associazione UNSIC di Roma, stanno selezionando 30 migranti per il progetto.Ma quali sono i requisiti che devono possedere i beneficiari dell’iniziativa?1) Essere minori stranieri non accompagnati in fase di transizione verso l’età adulta; avere compiuto 16 anni (al momento dell’avvio del tirocinio) ed essere inoccupati o disoccupati2) Essere giovani migranti, entrati come minori non accompagnati; non aver compiuto 23 anni al momento dell’avvio del tirocinio, compresi i richiedenti e i titolari di protezione umanitaria o internazionale ed essere inoccupati o disoccupati.3)Occorre inoltre essere censiti nella Banca Dati del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali-Direzione generale dell’Immigrazione e delle Politiche di integrazione o, in mancanza di ciò, presentare la certificazione del comune di provenienza che attesti lo status di minore non accompagnato.4)Avere il permesso di soggiorno5) Avere una buona conoscenza della lingua italiana Il percorso formativo e lavorativo durerà 8 mesi e partirà a gennaio/febbraio 2017. Il periodo di tirocinio (di 5 mesi) inizierà a marzo 2017 con un compenso di 500 euro mensili. Scadenza: 31 dicembre 2016 Per tutte le informazioni visitate il sito: www.italialavoro.it alla sezione Bandi
Elisa Carrara
(21 dicembre 2016)
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