Guida alle domande di nulla osta per i datori di lavoro

Come fare domanda per ottenere lavoratori stranieri extra comunitari da occupare in Italia? La nuova circolare del Ministero dell’interno e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali riporta le indicazioni operative per fare richiesta per utilizzare i flussi d’ingresso dei lavoratori stranieri extra comunitari nel territorio italiano.
Per l’anno 2025, sono previsti 70.720 ingressi per lavoro subordinato non stagionale, 730 ingressi per lavoro autonomo e 110.000 ingressi per lavoro subordinato stagionale.

Quando compilare la domanda

Dal 1° al 30 novembre 2024 sarà possibile precompilare le domande di nulla osta.
I click day previsti per l’invio delle domande sono il 5, il 7 e il 12 febbraio 2025, a seconda della tipologia di lavoratori:

  • Il giorno 5 febbraio 2025, dalle ore 9:00, per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali;
  • Il giorno 7 febbraio 2025, dalle ore 9:00, per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali anche del settore dell’assistenza familiare e socio assistenziale;
  • Il giorno 12 febbraio 2025, dalle ore 9:00, per il settore agricolo.

Dal 1° al 31 luglio 2025, sarà possibile precompilare le domande di nulla osta solamente per quanto riguarda il lavoro stagionale nel settore turistico-alberghiero.
I click day previsti per l’invio delle domande sono il 12 febbraio e il 1° ottobre 2025, a seconda delle quote:

  • Il giorno 12 febbraio 2025, dalle ore 9:00, per il settore turistico-alberghiero corrispondente al 70% delle quote stagionali;
  • Il giorno 1° ottobre 2025, dalle ore 9:00, per il settore turistico-alberghiero corrispondente al restante 30% delle quote stagionali.

Dove compilare la domanda

Le domande di nulla osta vanno compilate sul Portale Servizi ALI. È necessario avere un’identità digitale SPID o CIE. I datori di lavoro devono anche avere un indirizzo PEC registrato come domicilio digitale per tutte le comunicazioni relative all’iter della domanda.

Come compilare la domanda

Per l’anno 2025, i datori di lavoro possono presentare un massimo di tre richieste di nulla osta al lavoro per gli ingressi.
Alla circolare sono allegati due documenti da compilare:

Il primo modulo serve a verificare presso il Centro per l’Impiego, l’indisponibilità di lavoratori già presenti sul territorio italiano. I datori di lavoro devono inserire i loro dati, il numero di persone straniere da assumere, la descrizione delle mansioni, il titolo di studio, le conoscenze linguistiche e il rapporto di lavoro proposto.
La verifica di indisponibilità di lavoratori presenti sul territorio italiano avrà esito negativo se il Centro per l’impiego non comunica la disponibilità di lavoratori entro otto giorni dalla richiesta del datore di lavoro interessato all’assunzione di lavoratori stranieri residenti all’estero. Questa verifica di indisponibilità di lavoratori non è richiesta per i lavoratori stagionali.

Se un lavoratore viene inviato per un colloquio, il datore di lavoro deve comunicare l’esito della selezione, in particolare:

  • la mancata presentazione, senza giustificato motivo, del lavoratore inviato dal Centro per l’impiego, trascorsi venti giorni lavorativi dalla data della richiesta di personale;
  • la non idoneità accertata dopo l’attività di selezione.

Il datore di lavoro deve poi allegare alla domanda di nulla osta il modulo di autocertificazione dove dichiara di voler assumere dall’estero un cittadino non comunitario avendo verificato presso il Centro per l’impiego l’indisponibilità di un lavoratore presente sul territorio italiano e certifica:

  • l’assenza di riscontro da parte del Centro per l’impiego entro otto giorni dalla richiesta di personale;
  • la mancata, non giustificata, presentazione al colloquio dopo la convocazione dei lavoratori inviati dal Centro per l’impiego, trascorsi almeno venti giorni lavorativi dalla data della richiesta di personale;
  • l’accertamento di non idoneità del lavoratore dopo una attività di selezione del personale inviato dal Centro per l’impiego.

Altre informazioni utili

Fino al 31 dicembre 2025, per quanto riguarda le richieste di lavoro per i lavoratori provenienti dal Bangladesh, dal Pakistan e dallo Sri Lanka, il rilascio del nulla osta da parte dello Sportello unico per l’immigrazione avviene solamente dopo parere favorevole della Questura competente e preliminare verifica da parte dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Il lavoratore che ha fatto ingresso in Italia dopo il rilascio del nulla osta al lavoro subordinato, stagionale e non, e del visto d’ingresso può svolgere immediatamente attività lavorativa.

Alessandro Masseroni
(31 ottobre 2024)

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