Più libri più liberi: protagonista la migrazione

Dal 4 all’8 dicembre 2024, La Nuvola di Roma ospiterà la ventesima edizione di Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, un evento che ogni anno celebra la cultura del libro, l’editoria indipendente e le voci più innovative del panorama letterario nazionale e internazionale. Quest’anno, in particolare, il programma dell’evento include una serie di incontri e dibattiti focalizzati su temi di grande attualità, tra cui la migrazione, che continua ad essere uno dei fenomeni più significativi del nostro tempo. L’obiettivo è quello di stimolare una riflessione profonda e di sensibilizzare il pubblico riguardo le esperienze, le storie e le sfide legate all’immigrazione.

Più libri più liberi: alcuni appuntamenti da non perdere

Nella giornata d’apertura del 4 dicembre è previsto un incontro “istituzionale”  nel quale si parlerà de La cultura come incontro alle ore 12.00 nella Sala Luna. All’incontro parteciperà il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e l’Assessore Regionale alla Cultura, Politiche Giovanili e della Famiglia, Pari Opportunità, Servizio Civile Simona Baldassarre Modera Roberto Inciocchi A cura di Regione Lazio.

Un altro panel interessante è sicuramente quello delle 16.30 alla Sala Venere, dal nome Pace e Guerra. Costruire un’alternativa possibile. A partire dalla collana Scienza per la Pace Intervengono Marco Girardo e Enza Pellecchia Modera Claudia Napolitano A cura di Pisa University Press. Alla stessa ora in Sala Nettuno si terrà l’incontro Viaggio in Asia Centrale: conoscere i luoghi, conoscere i volti, in cui verrà presentato il libro Viaggio in Asia Centrale di Michele Zanzucchi. Il libro parla di un viaggio nei territori meno conosciuti e affascinanti dell’Asia Centrale: Kirghizistan, Uzbekistan, Tagikistan e Turkmenistan. Questi Paesi, con una storia millenaria spesso sconosciuta al pubblico occidentale, hanno attraversato l’era del socialismo sovietico, ereditando da essa tanto traumi quanto sorprese nascoste. L’autore ci guida alla scoperta di luoghi misteriosi e affascinanti, come la voragine di fuoco di Dervaza in Turkmenistan e la via dei mausolei dello Shah-i-Zinda a Samarcanda, in Uzbekistan. Racconta anche il lago alpino Sary-Chelek, circondato da sciamani e donne eroiche nelle montagne del Kirghizistan, e la città polverosa di Penjikent, un tempo capitale della Sogdiana, in Tagikistan.

Giovedì 5 dicembre alle ore 14.30 nello Spazio Rai si terrà l’incontro Il linguaggio della diversità culturale Prospettive per una comunicazione inclusiva. Sarà una presentazione della ricerca-studio a cura di Rai Per la Sostenibilità-ESG e Rai Ufficio Studi Intervengono Roberto Natale, Francesco Giorgino, Annalisa Tota, Raymond Siebetcheu e Mehret Tewolde Weldemicael. Allo stesso orario nello Stand Regione Lazio ci sarà l’appuntamento Migranti: le nuove misure del mondo. Intervengono Vincenzo Maria Vita, Matteo Angelici, Sara Fratini e Fabio Gianfrancesco A cura di Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. Il 5 dicembre alle 18.45 nella Sala Luna ci sarà un panel dedicato alla guerra Israelo-palestinese. Gaza. Il buco nero dell’Occidente, con la presentazione del libro di Marcella Delle Donne. Ad intervenire ci saranno: l’autrice, Carlo Ruggiero e Pierluigi Marini.

Alle ore 11.30 di venerdì 6 dicembre, allo Stand Regione Lazio, si terrà un appuntamento molto interessante, dal nome Noi, stranieri ovunque. Intervengono Giulia Pavani, Giuliana Riunno, Gaia Cianfanelli, Andrea Ferri e i ragazzi del Liceo Vailati di Genzano di Roma. Lo stesso giorno alle 16.30 nella Sala Rossa ci sarà un panel dedicato alla letteratura albanese: L’attesa di un amore, con la presentazione del libro L’estate senza ritorno di Besnik Mustafaj. Alle 19.00 nella Sala Polaris, Cultura è cittadinanza, con la presentazione del libro di Ledo Prato e Paolo Di Paolo Intervengono gli autori e Giovanna Melandri Modera Sabina Minardi.

Passando a sabato 7 dicembre, alle ore 10.30 nella Sala Vega ci sarà l’incontro Salvato dai migranti. Presentazione del libro di Mattia Ferrari. Un’occasione imperdibile per esplorare la complessità e l’umanità dietro i temi della migrazione. Mattia Ferrari, autore del libro, racconta storie di incontri, salvezze e percorsi condivisi con coloro che spesso vengono etichettati solo come “migranti”. Un racconto intimo che sfida pregiudizi e invita a riflettere sul valore della solidarietà e dell’umanità. Durante l’incontro, l’autore discuterà del suo libro insieme a Marco Damilano, approfondendo gli aspetti più significativi e le emozioni legate alle esperienze raccontate.  Alle ore 13.00 nella Sala Giove, la presentazione del libro Con l’Africa di Giuseppe Ragogna. Un viaggio profondo e appassionato tra le storie e le esperienze che legano l’Italia all’Africa. Ragogna guida alla scoperta delle dinamiche culturali, sociali ed economiche che definiscono il rapporto tra i due continenti, mettendo in luce le sfide e le opportunità di un dialogo che spesso sfugge agli occhi dell’opinione pubblica. L’autore discuterà il suo lavoro insieme a Giovanni Putoto, Piero Badaloni e Marta Maestri, offrendo spunti di riflessione su come costruire una relazione più equa e consapevole tra l’Europa e l’Africa, superando stereotipi e diffidenze.

Domenica 8 dicembre alle 10.30 nella Sala Vega ci sarà l’incontro 150 anni dell’emigrazione italiana in Brasile, con la presentazione del libro Zelia Gattai e l’emigrazione italiana in Brasile di Antonella Rita Roscilli. Un viaggio nella storia dell’emigrazione italiana in Brasile, raccontato attraverso la figura di Zelia Gattai, una delle più significative testimoni di questa esperienza. L’autrice discuterà del suo lavoro insieme a Fabio Porta, Renato Mosca de Souza e Norberto Lombardi, approfondendo l’impatto culturale e sociale degli italiani in Brasile, nonché le storie di integrazione, lotta e successo che hanno caratterizzato questa lunga migrazione. Alle ore 11.00 nella Sala Marte si terrà la presentazione del libro di Emanuela Crosetti Palestina nonostante. Viaggio in Cisgiordania. Un’immersione nelle realtà quotidiane della Cisgiordania, una terra segnata dalla storia ma anche da speranze e resistenze. Crosetti racconta un viaggio che va oltre i luoghi comuni e le narrazioni mediatiche, mettendo al centro le storie di chi vive in una regione in continua tensione, ma anche in continua lotta per la propria identità. L’autrice dialogherà con Safwat Kahlout, approfondendo le difficoltà e le speranze di un popolo che resiste nonostante tutto. L’incontro sarà moderato da Andrea Rustichelli. Alle 14.45 nella Sala Luna, Il suicidio di Israele, con la presentazione del libro di Anna Foa. Un’analisi incisiva e provocatoria sulle dinamiche interne e internazionali che stanno plasmando il futuro di Israele. L’autrice discuterà il suo lavoro insieme a Marco Damilano, offrendo una riflessione critica sul presente e sul futuro di Israele.

L’edizione 2024 di Più libri più liberi si configura come un’importante opportunità per approfondire temi cruciali come la migrazione, che toccano ogni angolo del mondo e sfidano a riconsiderare la posizione in un contesto globale. Grazie alla partecipazione di scrittori, attivisti, giornalisti ed editori, l’evento offrirà ai visitatori occasioni per riflettere su come la cultura, la letteratura e l’editoria possano essere strumenti potenti per abbattere barriere e costruire ponti tra i popoli.

Più libri più liberi: per i ragazzi

Last but not least da non trascurare le innumerevoli proposte, gli incontri e i laboratori dedicati alla letteratura di bambini e ragazzi a partire dal 4 dicembre alle 12 in sala Polaris dove verrà presentata una graphic novel per parlare della migrazione dei MSNA, i minori stranieri non accompagnati, si tratta di 4 vite non sono la mia di Cristina Molfetta a cura di Fondazione Migrantes, oltre all’autrice  interviene Emanuele Bissattini ed è organizzato da Tau editrice. È prevista la prenotazione ed è cper i ragazzi da 15 anni in su.