“Abbiamo visto due corpi, pensavamo fossero senza vita, poi abbiamo visto Josefa che stava lottando per sopravvivere. I soccorritori si sono gettati in acqua e hanno tentato di prenderla e non è facile salvare qualcuno in mare. poi ho visto un bambino piccolo, sembrava dormire, col viso nell’acqua. È stata un’immagine durissima da vedere, il suo volto era bruciato dalla benzina e dal sale”.
Marc Gasol, campione Nba e volontario Open Arms