Open Arms

“Abbiamo visto due corpi, pensavamo fossero senza vita, poi abbiamo visto Josefa che stava lottando per sopravvivere. I soccorritori si sono gettati in acqua e hanno tentato di prenderla e non è facile salvare qualcuno in mare. poi ho visto un bambino piccolo, sembrava dormire, col viso nell’acqua. È stata un’immagine durissima da vedere, il suo volto era bruciato dalla benzina e dal sale”.

Marc Gasol, campione Nba e volontario Open Arms

Saluti dal Mar Mediterraneo – Una cartolina di Lucia Ghielmi
Lì si che è una pacchia! –  Una cartolina di Simonetta Viano