Viaggiare nelle Filippine a pochi chilometri da casa

Festa dell'indipendenza delle filippine a RomaPer la festa dell’indipendenza delle Filippine è stata organizzata il 14 giugno in piazza Ankara una grande celebrazione. Per un solo giorno la piazza è diventata un punto di ritrovo, dove poter incontrare i propri concittadini, gustare le pietanze tipiche filippine e assistere a un concerto.

Chi non è mai entrato in contatto con questa comunità si trova disorientato, circondato da chi parla una lingua sconosciuta e da una rumorosa atmosfera di festa. I tratti dei volti tipici filippini, che vediamo occasionalmente per la città, si concentrano in questo luogo facendo sembrare quell’angolo di Roma un altro paese, ma siamo solo a un paio di fermate di tram dal centro città.

Stand, cibo, volantini, piccoli scontri tra bambini che corrono cercando di farsi strada tra la folla, un caos che sembra avere uno scopo, ricreare un ambiente familiare e sentirsi a casa. Eppure la diversità si sente. Noi di Infomigranti eravamo lì per far conoscere alla comunità filippina i servizi per gli stranieri che abbiamo raccolto e verificato. Cercavamo di distribuire volantini trovando le persone titubanti forse perché era ora di pranzo e stavano approfittando per rilassarsi oppure per difficoltà linguistiche, perchè non tutti conoscono l’italiano. Ma c’è stato chi, appena sentiva di servizi per gli stranieri si illuminava facendo un sorriso ampio, complimentandosi per il nostro lavoro e dicendoci che era proprio quello che cercava.

Una delle comunità più numerose a Roma sembra a un primo impatto diffidente. Ma appena si trova il filo del discorso compare nello sguardo dell’interlocutore la curiosità di conoscere chi ha davanti. Ti offrono cibo, insistendo, spiegando com’è stato cucinato, cercando di far sentire a suo agio chi è disposto a conoscerli.

Sono pochi i cittadini di altri paesi che partecipano alla festa filippina. Dopo una giornata così piena e rumorosa, rientrando in tram ci si rende conto di quante emozioni contrastanti si possano vivere in poche ore, come quando si torna da un lungo viaggio in terre esotiche senza aver preso un aereo.

Guarda la galleria fotografica completa in alta risoluzione su FlickrFoto di: Noe Ayo Bañares, Adamo Banelli, Giulia Castellano, Marzia Marino, Giuseppe Marsoner, Ilaria Moretti, Stefano Romano, Marcello Valeri

Violeta Ciobanu(24 giugno 2015)

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