Centro Astalli: SaMiFo e la tutela della salute dei migranti

Fonte: www.pbs.org
Fonte: www.pbs.org

E’ del 23 luglio 2015, la determina della Direzione Regionale Salute e Integrazione Socio Sanitaria che conferisce al Centro SaMiFo (Salute Migranti Forzati) la qualifica di “struttura sanitaria a valenza regionale per l’assistenza sanitaria ai migranti forzati“.

Si tratta di un importante riconoscimento ufficiale all’attività del Centro, nato nel 2006 dalla collaborazione tra Centro Astalli e Azienda ASL RM/A, che si occupa della tutela e della promozione della salute dei richiedenti, dei titolari di protezione internazionale e delle vittime di tortura. La struttura si avvale di diverse figure professionali sia in ambito sanitario che di mediazione linguistico-culturale.

La sede del centro si trova a Roma in via Luttazzi n.8, Distretto I dell’ASL/RM A e porta avanti una strategia assistenziale fondata sulla realizzazione di percorsi interdisciplinari di cura e/o di sostegno adeguati alla sofferenza fisica, psichica e sociale dei migranti forzati, sull’integrazione tra l’assistenza medica di base e l’assistenza specialistica.

Numerosi sono i servizi forniti dalla struttura, tra i quali:

  1. Sportello di accoglienza e orientamento socio-sanitario. Le prestazioni del “front-office” facilitano l’accesso all’informazione sui diritti acquisiti. E’ possibile accedere a:                                                                                 – iscrizioni al SSR- scelta e revoca del medico di base- prenotazioni visite e accertamenti- orientamento all’utilizzo dei servizi
  2. Spazio di ascolto per richieste più delicate;
  3. Servizio di mediazione linguistico-culturale (farsi, tigrino, amharico, wolof, bambara, djoula, arabo, inglese, francese, spagnolo).
  4. Ambulatorio di medicina generale. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, ed è garantito da medici con esperienza specifica nell’assistenza pluriennale ai migranti forzati;
  5. Ambulatorio di psichiatria transculturale e delle migrazioni;
  6. Ambulatorio di psicologia;
  7. Ambulatorio di medicina legale. Il servizio è finalizzato alla certificazione degli esiti fisici di tortura, è svolto da medici di medicina generale o da medici di medicina legale volontari del Centro Astalli, tutti i venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00;
  8. Ambulatorio di ginecologia e ostetricia. Il servizio di ginecologia è dedicato principalmente a donne vittime di abusi sessuali, matrimoni forzati, mutilazioni dei genitali. Il servizio è attivo il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 17.30.

Dal 2006, ogni anno, sono stati assistiti più di 1.000 utenti, di cui 85% uomini e 15% donne, in maggioranza di provenienza dall’Africa e dall’Afghanistan. Le vittime di trattamenti disumani e degradanti, compresa la tortura, sono state circa 300 ogni anno. (fonte integrazionemigranti.gov.it)

E’ importante ricordare che l’iscrizione al servizio sanitario, al pari di ogni altro cittadino italiano, è un diritto e dovere per tutti.

Per ulteriori informazioni sul Centro Sa.Mi.Fo:

Sito ASL RM/A

Referente: Dottor Giancarlo Santone, tel.06/773075470, fax.06/77307556 o e-mail: giancarlo.santone@aslromaa.it

Piera Francesca Mastantuono

(28 luglio 2015)

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