Dall’Italia alla Cina, in aereo? Meglio in bici!

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Liu Haiyang

Liu Haiyang è un trentenne cinese, fotografo per professione e ciclista per passione. E proprio in sella alla sua mountain bike ha deciso di essere il protagonista di un’avventura che è un progetto ed un’impresa allo stesso tempo: ripercorrere la strada di Marco Polo, la via della seta, dall’Italia alla Cina in bici. È partito il 13 settembre 2015 da Venezia ed arriverà a Quanzhou, in Cina, l’anno prossimo, 13 settembre 2016. 18.000 km durante i quali attraverserà Italia, Grecia, Turchia, Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Iran, Turkmenistan, Uzbekistan, Kyrghyzstan, ed infine Quanzhou.

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La maglietta che Liu Haiyang indosserà durante il suo viaggio “sono un ciclista che viene da Quanzhou”

Liu ha impiegato un anno ad organizzare questo viaggio,e l’ha fatto nella maniera più social possibile, ovvero coinvolgendo la comunità cinese che incontrerà lungo il suo percorso tramite wechat, il social network più utilizzato dai cittadini cinesi nel mondo. “La bici è la mia passione ed ho deciso di ripercorrere la storia di un viaggiatore come Marco Polo perché mi affascina il suo percorso, non credo sia stato solo un commerciante bensì un intrepido esploratore e viaggiatore”, racconta Liu, “lungo la via della seta potrò contare solo sulle mie energie, per arrivare da un luogo all’altro, ma non sono preoccupata perché so che avrò dei volti amici dai quali andare in ogni paese che mi accoglieranno in ogni dove” tutto starà nel percorrere tra i 100 e i 200 km al giorno in bicicletta.

“Fotograferò paesaggi e persone, raccontando quanto vedo nel mio account oceanliu_1983, che poi sarebbe la versione inglese di Liu Haiyang” racconta con il sorriso a fior di labbra di chi non vede l’ora di rimettersi in viaggio, pedalando alla volta di nuove avventure. Un cinese che ripercorre le orme di un veneziano, quale inizio migliore per una storia?

Piera Francesca Mastantuono

(1 ottobre 2015)

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