Il canto e il ballo tradizionale come espressione della propria cultura
Sushmita Sultana, maestra di musica bangladese da circa 11 anni, insegna ai bambini di seconda generazione a suonare l’harmonium indiano. Come molte donne bangladesi è arrivata in Italia nel 2008 tramite il ricongiungimento familiare e oggi fa parte della grande comunità bangladese che si trova a Torpignattara.
Gli esordi
“All’inizio mi sono sentita impotente perché non conoscevo la lingua” spiega Sushmita “Quando camminavo nella strada potevo soltanto sentire ma non potevo esprimermi. Una volta sono andata alla prefettura, per firmare alcuni documenti, in quel momento ho visto che nei cartelli c’erano tutte le lingue ma non c’era il bengali”.In seguito a questo evento, Sushmita ha iniziato a farsi delle domande sull’indifferenza italiana verso la sua cultura.“Ho iniziato a far caso al fatto che c’erano molti bambini, figli di genitori bangladesi in Italia, che però non conoscevano la cultura bangladese. Ho pensato: se oggi coltivo un piccolo seme forse un giorno può diventare un gran albero” spiega così i motivi che l’hanno spinta, a insegnare ai bambini di seconda generazione.
Le evoluzioni
Ha cominciato facendo l’insegnate privata ai figli di conoscenti, poi, grazie alla scuola Asinitas Onlus, ha potuto insegnare a un gruppo più grande di stranieri e italiani.“Presentare una cultura è molto importante, almeno ai bambini, che stanno ancora crescendo e sono molto interessati alle cose nuove” spiega l’insegnante “loro possono trasmetterle anche ai loro genitori. Il mio mestiere non è solo di insegnare a ballare o cantare ma di rappresentare in me le mie origini”.Per questa ragione il 21 febbraio di ogni anno la scuola Asinitas Onlus celebra il giorno della lingua madre facendo alcuni spettacoli a cui partecipano molti bambini di diverse culture.“Se ci sono persone che vogliono imparare a suonare l’harmonium indiano o partecipare alle nostre attività, possono venire sabato pomeriggio alla scuola Asinitas Onlus dalle17:00 fino 18:00” finisce l’insegnante invitando tutti a imparare e conoscere un po’ della cultura altrui.
Fernanda Campos(21/03/2018)