Arriva il via libera all’operatività del bonus trasporti che ha l’obiettivo di sostenere contro il caro energia famiglie, studenti e lavoratori nell’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, e per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
È quanto prevede il decreto firmato dai ministri Giancarlo Giorgetti (MEF), Marina Elvira Calderone (MLPS) e Matteo Salvini (MIT) che disciplina le modalità di erogazione del contributo previsto dal decreto legge sui carburanti e con il quale sono state stanziate risorse pari a 100 milioni di euro per l’anno 2023.
Bonus trasporti: chi può fare richiesta?
Possono ottenere il buono, fino a un importo massimo di 60 euro, i cittadini con un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro nell’anno 2022 e che presenteranno domanda entro il mese solare di emissione(spiega di emissione di che cosa). L’abbonamento può iniziare la sua validità anche in un periodo successivo. È possibile verificare se il gestore(spiega gestore di che cosa?) è attivo consultando la lista.
Bonus trasporti: come fare richiesta?
È possibile richiedere il bonus con lo Spid. Il bonus si può chiedere per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico. Il richiedente accede con SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE) e indica il codice fiscale del beneficiario.
Per la procedura Spid seguire il link.
Giulia Fuselli
(12 aprile 2023)
Leggi anche:
– SPID: cittadini stranieri come richiedere l’identità digitale;
– Decreto flussi 2023: come fare domanda.