Ingresso lavoratori stranieri: le novità del D.L.146/25

 

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Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato, recentemente, il DL 146/2025, in vigore dal 4  ottobre, trasmesso alle Camere per essere convertito in legge, che introduce modifiche in materia di ingresso regolare di cittadini stranieri e gestione dei flussi migratori.
In sintesi Il Decreto Legge, dovrebbe semplificare l’ingresso per lavoro, proteggere le persone più deboli, come le vittime di violenza, tratta e sfruttamento lavorativo e, allo stesso tempo, rafforzare i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese al momento della precompilazione delle domande.

Le disposizioni confermate

  • La Precompilazione delle richieste di nulla osta al lavoro, già sperimentata nel 2025, viene confermata e diventa ordinaria.
  • Se sei un datore di lavoro privato puoi presentare un massimo di tre richieste. Questo limite non vale per le grandi associazioni di datori di lavoro o per le agenzie di lavoro.

 Le novità principali sui permessi di soggiorno e i diritti

  • Il termine per avere il nulla osta decorre dalla data nella quale la domanda entra a far parte della quota di ingresso e non più dalla presentazione della domanda da parte del datore di lavoro.
  • Il decreto permette ai lavoratori stranieri di svolgere attività lavorativa anche durante l’attesa della conversione del permesso di soggiorno, oltre che nei casi del primo rilascio o del rinnovo del documento. L’attività lavorativa può iniziare però solo dopo il rilascio della ricevuta che attesta l’avvenuta presentazione della richiesta.
  • Per le vittime di tratta, violenza domestica e sfruttamento, la durata dei permessi di soggiorno passa da 6 a 12 mesi.
  •  Il diritto all’assegno di inclusione viene dato non solo alle vittime di tratta e violenza domestica ma anche alle vittime di sfruttamento lavorativo.

    I Ricongiungimenti familiari

  • Il termine per il rilascio del nulla osta al ricongiungimento familiare passa dagli attuali 90 giorni a 150 giorni, a decorrere dalla data della richiesta, così come previsto dalla normativa europea.

La formazione dei lavoratori

Un altro ambito di novità è la formazione dei lavoratori, con l’approvazione di un nuovo Accordo Stato-Regioni per il 2025 che crea percorsi formativi più specifici e obbligatori per varie figure professionali.

  • Viene stabilita una quota triennale di ingressi per stranieri ammessi a partecipare a programmi di attività di volontariato di interesse generale e di utilità sociale, definito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in intesa con i Ministeri dell’Interno e degli Affari Esteri.

I lavoratori per l’assistenza familiare o socio-sanitaria

  • Per il triennio 2026-2028, viene confermato il contingente di 10.000 ingressi annui per lavoratori impiegati nell’assistenza familiare o sociosanitaria, rivolti a persone con disabilità o ultraottantenni, al fine di rispondere in modo più flessibile e continuativo ai bisogni di assistenza delle famiglie. Nei primi 12 mesi, di effettiva occupazione legale in Italia, questi lavoratori possono svolgere esclusivamente l’attività autorizzata e possono cambiare datore di lavoro solo con l’autorizzazione degli Ispettorati territoriali del lavoro.

Controlli

  • Il controllo prescritto per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese dai datori di lavoro in fase di precompilazione delle domande di nulla osta al lavoro subordinato per l’anno 2025 è esteso anche alle dichiarazioni fornite per ingressi relativi a:
  • lavoro subordinato in casi particolari,
  • volontariato,
  • ricerca,
  • lavoratori stranieri altamente qualificati,
  • trasferimenti tra-società.

Contrasto allo sfruttamento lavorativo

  • Viene consolidata l’operatività del Tavolo Caporalato– per la definizione di una nuova strategia di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura- includendo la possibilità di partecipazione per enti religiosi civilmente riconosciuti.
  • Vengono ridefiniti i soggetti che possono accedere al Fondo per il contrasto del reclutamento illegale della manodopera.

Nadia Luminati
(16 ottobre 2025)

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