Comunicazione (ro)

2013

Laboratorio di comunicazione interculturale. La fomazione, iniziata cinque anni fa è rivolta a giovani italiani e stranieri che si orientano verso le professioni della comunicazione. Il giornale Piuculture viene utilizzato come palestra per applicare le conoscenze teoriche e gli indirizzi elaborati nella redazione. Il Laboratorio ha il patrocinio del Dipartimento di Scienze della Comunicazione e della ricerca sociale dell’Università “La Sapienza”

23 marzo. Promozione dell’evento “Ramazza Arcobaleno. Spazziamo via le disuguaglianze” a piazza della Repubblica.

aprile – giugno. Corso SEO

2012

Laboratorio di comunicazione interculturale. Continua la  fomazione, iniziata nel 2009 rivolta a giovani italiani e stranieri che si orientano verso le professioni della comunicazione. Il giornale Piuculture è realizzato dai partecipanti al corso che si formano teoricamente e mettono in pratica le conoscenze acquisite.

Allievi anno 2012-2013: Raisa Ambros, Daniela Basile, Adriano De Blasi, Alessandro Ferretti, Sandra Fratticci, Piera Francesca Mastantuono, Zakaria Mohamed Ali, Alice Rinaldi, Gabriele Santoro.

20 giugno. In occasione della Giornata mondiale del rifugiato, proiezione del documentario “Mare Chiuso” di Stefano Liberti e Andrea Segre presso la sede di Intersos.

2011

Laboratorio di comunicazione interculturale. Allievi anno 2011-2012: Raisa Ambros, Martina Amendola, Daniela Basile, Davide Bonaffini,  Marco Corazziari, Melissa Neri,  Romina Nizar, Irene Ricciardelli, Zakaria Mohamed Ali, Alice Rinaldi, Gabriele Santoro.

10 febbraio. Presentazione del giornale www.piuculture.it presentato al pubblico il 10 febbraio 2011.

21 marzo. “Approfondire sul campo l’esperienza d migranti”. Seminario nell’ambito del dottorato Mediatrends, Dipartimento Scienze della comunicazione e ricerca sociale.

1 aprile. Presentazione del libro di Alberto Cairo alla libreria Incontri

Estate-autunno. Campagna informativa sui corsi gratuiti di italiano organizzati da Scuolemigranti, distribuiti sul territorio di Roma e Provincia. Per informare gli stranieri è stato allestito uno stand presso la moschea in giorni di massima affluenza, per le grandi feste islamiche (10 giugno, 29 agosto, 4 e 6 novembre). Volantini in varie lingue sono stati distribuiti anche a operatori dei Caff e volontari dei centri di accoglienza Caritas del territorio. Questa campagna ha stimolato il Centro Culturale Islamico ad aprire le porte a corsi di italiano al proprio interno e ad aderire a Scuolemigranti.

Novembre – dicembre 2011 adesione alla campagna L’Italiasonoanchio, raccolta delle firme sui due disegni di legge di iniziativa popolare all’uscita delle chiese e all’università. Chiusura con un evento a piazza Fiume che ha visto la partecipazione di testimoni stranieri (17 dicembre).

Novembre 2011, inizio del gioco Nuove generA2ioni, ritratti di ragazzi di seconda generazione dai 14 ai 36 anni, nati o cresciuti a Roma e provincia con almeno un genitore straniero, con un breve questionario che permette agli amici lettori di conoscerli meglio e votare i preferiti tramite l’applicazione “mi piace” di facebook. In palio un premio a sorpresa!

2010

Laboratorio di comunicazione interculturale. Allievi anno 2010-2011: Valentina Basso, Daniela Basile, Davide Bonaffini, Giuseppina Casciaro, Marco Corazziari, Maria Galluzzo,  Luisa Leoncavallo, Melissa Neri, Irene Ricciardelli, Alice Rinaldi, Gabriele Santoro.  

2009

Laboratorio di comunicazione interculturale. Allievi anno 2009-2010: Alice Awad, Flaminia De Agostini,  Emanuela Basile, Alessio Neri

Ricerca sugli stranieri nel Municipio Secondo. Mappatura dei luoghi di aggregazione e di culto e sulle forme di interscambio tra stranieri e italiani. Le interviste a numerose realtà associative, imprenditoriali e istituzionali che operano per e con gli stranieri hanno consentito di sviluppare una rete virtuale tra quanti sono interessati al tema. Dalla ricerca è emerso che pochi abitanti del Municipio 2 sanno che qui risiedono 16mila stranieri pari al 13,6% della popolazione locale (da anagrafe 31.12. 2009: residenti totali122.971; residenti stranieri 16.694). In questo territorio prevalgono persone della prima ondata migratoria (filippini 3.630) che hanno trovato impieghi nelle famiglie (portierato, colf), nel commercio e nella ristorazione; seguono, per ampiezza di comunità, i rumeni(1.372) di più recente migrazione. La ricerca ha messo in luce che il lavoro non costituisce un canale sufficiente per la piena integrazione in quanto la socialità si svolge in gran parte fra connazionali. Una decina di parrocchie accoglie comunità di preghiera composte da stranieri (filippini, rumeni, paraguaiani, argentini, egiziani copti). La preghiera del venerdì concentra attorno alla Grande Moschea fedeli provenienti da vari paesi mussulmani. Importanti per l’aggregazione sono musica e sport; le comunità organizzano tornei con propri fondi in alcune strutture private. I capoverdiani hanno creato un club a via Ancona per ascoltare musica. Una parte della socialità si svolge nelle piazze e nei giardini pubblici di cui è ricco il territorio (piazza Fiume, Piazza Mancini, ecc.). Le comunità lamentano la mancanza di luoghi accoglienti in inverno, la sera, nei giorni di pioggia.

18 aprile. Seminario: “Come riconoscere i pregiudizi culturali”, relazione del prof Bruno Mazzara dell’Università La Sapienza.

10 maggio inaugurazione del sito di Piculture

30 novembre. Seminario: “Nati qui. Diritto di cittadinanza per i figli di stranieri nati in Italia”, con la Facoltà di Scienze della comunicazione, sul Progetto di legge n. 2670 d’iniziativa bi-partisan degli onorevoli Andrea Sarubbi e Fabio Granata.