Infomigranti: quando la diversità è comunicazione

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Infomigranti: i partecipanti

Sabato, 17 gennaio, a Roma, presso la sede di INTERSOS, è stato organizzato dalla redazione di Piuculture, giornale online sui migranti, il primo incontro del 2015 dei giovani stranieri selezionati per Infomigranti, laboratorio di giornalismo e comunicazione interculturale.

Durerà da gennaio a luglio. Il superamento del corso rappresenta anche una prova per quelli che vorranno passare dalla semplice passione per la scrittura al giornalismo.

Erano presenti all’incontro 13 giovani provenienti da 12 diversi paesi, tutti studenti, laureati o lavoratori, con conoscenze plurilingue, poliglotti, orgogliosi e fieri, appassionati della scrittura, curiosi di conoscersi e desiderosi di imparare il giornalismo e come farsi leggere su Internet.

La passione per il corso è grande, tale da cambiare orari di lavoro o di facoltà per seguire le lezioni ed essere presenti a tutti gli incontri. Seduti al tavolo, muniti di penna e carta, ci siamo osservati in silenzio, mentre ascoltavamo attenti la presentazione del corso.

Poi la nostra prima intervista. Ciascuno rivolge al collega accanto delle domande, in modo da conoscerlo: “Come ti chiami?”, “Qual è il tuo sogno?”, e presentarlo al gruppo come collega, ma anche nuovo amico. Questo ci ha regalato il gusto del giornalismo e ci ha levato un po’ di timidezza.

Per me è stato il primo incontro con un gruppo multiculturale, con persone tanto diverse, ma anche tanto simili per le passioni e le motivazioni comuni. Alla fine della lezione ho capito quanto sia importante avere le menti aperte ed i cuori sinceri nel secolo del fenomeno migratorio, per poter affrontare tutti insieme il problema dell’adattamento dei connazionali migranti.

Cristina Tutu

(27 gennaio 2015)

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