Piazza Mancini e la nuova Asl al centro dell’attenzione del II Municipio

DSCF5523L’apertura della nuova sede Asl in via degli Olimpionici e la riqualificazione di Piazza Mancini sono stati i principali argomenti discussi nellincontro organizzato il 21 maggio al Lavatoio Contumaciale al quale ha preso parte il presidente del Municipio II di Roma, Giuseppe Gerace.

Vincenzo Loricchio, assessore alla salute nel Municipio, ha evidenziato i problemi affrontati per la realizzazione della nuova Asl che sarà aperta a fine giugno in via degli Olimpionici. La struttura offrirà diversi  servizi ai cittadini, come il cambio del medico, vaccinazioni per bambini e adulti e analisi, ma anche maggiore comodità per i pazienti che non saranno più costretti ad arrivare a via Tagliamento. I lavori di ristrutturazione della struttura sono stati  affidati a una ditta interna per ridurre i tempi che avrebbe comportato l’organizzazione di un bando. L’affitto per la nuova sede Asl, che sarà provvista di un bagno per invalidi e aria condizionata,  è di 1323 euro al mese per una superficie di quasi 100 metri quadri, tutti da organizzare “dobbiamo portare sedie, luci e tante altre cose indispensabili per uno spazio di questo tipo”,spiega Loricchio.

Un percorso non facile, a causa della mancanza di fondi e dell’esigenza di coordinare tre diversi soggetti – dipartimento, municipio e asl – “Però ce l’abbiamo fatta e il nostro obiettivo è dare ai cittadini vantaggi pratici con il minimo dispendio di risorse”.

Giuseppe Gerace, presidente del II Municipio
Giuseppe Gerace, presidente del II Municipio

Per quanto riguarda  Piazza Mancini, il presidente del Municipio II ha sottolineato che ci sono delle esigenze di sicurezza e l’obiettivo è far aumentare non solo la sicurezza percepita ma anche quella reale.

Un altro tema trattato ha riguardato l’apertura di un centro di accoglienza per i malati di Alzheimer a Villa Glori, in collaborazione con la Caritas, che sarà inaugurato tra ottobre e novembre di quest’anno.

Fondamentale infine l’aggiornamento sui residui tossici rimasti dopo  l’incendio scoppiato sotto il viadotto di Corso Francia la notte di 12 febbraio. Secondo il presidente i lavori per la rimozione di residui dovranno partire l’8 o il 9 giugno e saranno curati da una dita specializzata.

L’augurio per i cittadini del Municipio II è che le promesse pronunciate all’incontro siano concretizzate in fatti.

 

Alina Barbulescu

(27 maggio 2015)

Leggi anche: