Roma è in attesa di uno nuovo evento d’interesse culturale, l’undicesima edizione del Pitigliani Film Festival.
Il Festival, prodotto dal Centro Ebraico Italiano Pitigliani e diretto da Ariela Piattelli e Dan Muggia, è dedicato alla cinematografia ebraica e israeliana, sarà innaugurato al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
Nella vetrina del Festival sono presenti diverse pellicole interessanti fra cui “Percorsi ebraici: rileggendo la storia” e tre film in omaggio a Ronit Elkabetz.
Durante il festival, infatti al consueto panorama sul nuovo cinema israeliano, quest’anno si aggiungerà una sezione speciale dedicata alla grande Ronit Elkabetz, attrice, regista e sceneggiatrice israeliana, che ha lavorato sia nel cinema israeliano che in quello francese.
Tra i lungometraggi e i documentari presentatiscopriamo la pellicola “Il Ghetto di Venezia – 500 anni di vita” di Emanuela Giordano che racconta le vicendedel Ghetto più antico d’Europa, quello di Venezia, la vita quotidiana della popolazione, le sinagoghe nascoste e l’antico cimitero.
C’è anche “Il figlio di Saul”, un film del 2015 diretto da László Nemes che tocca il tema dello sterminio degliebrei da parte dei nazisti. Il film ha partecipato in concorso al Festival di Cannes 2015, dove ha vinto ilGrand Prix Speciale della Giuria.
Nel film Presenting Princess Shaw, di Ido Haar troviamonarrazioni delle vicende più recenti, come la vita diSamantha Montgomery, cantautrice americana, che è conosciuta grazie alle sue performance diffuse tramite un canale YouTube, con il nome di Princess Shaw.
Le proiezioni si svolgeranno presso la Casa del Cinemadi Largo M. Mastroianni, 1 (Villa Borghese) e presso ilCentro Ebraico Italiano “Il Pitigliani“ in via Arco de’ Tolomeo, 1 – 00153 Roma. I biglietti saranno distribuiti 30 minuti prima della proiezione.
È possibile trovare il programma completo.
Marianna Soronevych
(16 novembre 2016)
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