A Natalesi dice, siamo tutti più buoni, e anche quest’anno, l’associazione dei giovani moldavi in Italia “O3M” (Open Mind Made in Moldova), ci dà l’opportunità di esserlo partecipando, il 17 dicembre, alla seconda edizione della campagna “Hai sa fim mai buni”, A Natale siamo tutti più buoni.In questi giorni di clima natalizio, sentito soprattutto dai più piccoli, l’iniziativa solidale di “O3M” prevede la raccolta di prodotti di prima necessità, libri, vestiti, generi alimentari e di igiene da destinare ai bambini disagiati della scuola “Ciocarlia” di Drochia in Moldavia, affetti da disabilità e provenienti da famiglie con grandi difficoltà economiche. E non solo prodotti per i più piccoli, una parte dei prodotti raccolti andrà destinata anche a un gruppo di anziani del villaggio Bujor, nella città moldava di Hincesti. Infatti, nella Repubblica Moldova sono sempre di più gli anziani che vivono in assoluta povertà e spesso, la maggior parte, prende una pensione che non gli permette di coprire le spese per il minimo necessario alla sussistenza. A confermarlo sono proprio i dati diffusi dal Global Age Watch Index, indice utilizzato per misurare la qualità di vita e il benessere delle persone anziane nel mondo, secondo il quale la Moldavia occupa il 77simo posto.“L’anno scorso abbiamo raccolto tutto quello di cui avevamo bisogno, anche di più. E i regali sono stati portati alle persone anziane in difficoltà da un gruppo di bambini che, mentre intonavano canzoni tipiche delle feste moldave, gli hanno augurato un felice natale. E’ stata un’esperienza bellissima. Ma anche quest’anno siamo molto contenti e soddisfatti, non ci aspettavamo un’adesione così grande. Infatti, per la prima volta, la campagna, non solo sarà lanciata a Roma ma anche a Milano”, spiega la presidentessa dell’associazione dei giovani moldavi in Italia Aurica Danalachi, classe 90, laureata in giurisprudenza, praticante avvocato e arrivata in Italia 9 anni fa insieme ai suoi genitori.
Una giovane associazione che è nata nel giugno del 2015 dall’iniziativa di dodici ragazzi moldavi, fra 20 e 25 anni, che studiano e vivono a Roma per “promuovere iniziative e attività culturali che riguardano la Moldavia. Vogliamo far conoscere il nostro paese in Italia quindi stiamo cercando di creare una piattaforma che unisca tutti i giovani moldavi che si trovano qui e offrirgli informazioni, consigli utili e un orientamento non solo all’università ma anche al liceo”, spiega Aurica. “In quest’ultimo anno siamo cresciuti tanto come associazione, infatti, attualmente siamo diventati 31 membri e siamo riusciti a creare altre 3 gruppi: uno a Milano, un altro a Trieste e l’ultimo a Cosenza. La nostra sfida adesso è creare una ramificazione dell’associazione nelle maggiori città italiane”, racconta entusiasta.Ma non tutti possono diventare membri dell’associazione. “Abbiamo due requisiti fondamentali: devono essere ragazzi moldavi e molto motivati. Siamo un’associazione attiva e siamo sempre alla ricerca di nuovi eventi, infatti, a breve, dopo il successo della prima edizione del corso intensivo di “dizione e public speaking” tenutosi a Roma l’anno scorso, organizzeremo un secondo appuntamento a Milano. Sembrerà strano ma i giovani moldavi che si trovano in Italia a volte dimenticano di parlare bene la propria lingua. Come dico spesso siamo la “Generazione 1.5”, un po’ ibridi, né carne né pesce. Entro gennaio, invece, lanceremo uno spot pubblicitario e, in accordo con l’agenzia del turismo moldavo, il nostro sito web che offrirà diversi servizi per i giovani “, spiega Aurica che però diventa un po’ malinconica quando le si chiede della Moldavia. “Vorrei immaginare un futuro davvero bello. Un paese con una buona qualità di vita e poca povertà. Purtroppo però la classe politica negli ultimi anni ha dimostrato che questo futuro roseo, che tutti i giovani moldavi immaginiamo, non sarà così vicino… Qualche anno fa sarei tornata volentieri in Moldavia, invece, se dovessi farlo adesso, ci penserei due volte”, conclude la giovane.L’appuntamento per la raccolta della campagna “A Natale siamo tutti più buoni” si terrà il prossimo 17 dicembre, dalle ore 14:00 alle 15:00, alla stazione della Metro A – Anagnina.
Cristina Diaz14/12/2016
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