Italia Cina: mettere a fattor comune le reciproche eccellenze

Il 20 dicembre si è svolto il quarto open lunch, questa volta natalizio del Fulbright Alumni Think Thank , organizzato in collaborazione con lo Studio internazionale Dong & Partners socio fondatore l’avvocato Lifang Dong e l’Associazione Scambi commerciali e Culturali Italia Cina presidente Dong Zhiqing.
Erano presenti i fondatori del Fulbright Alumni Think Tank, gli ambasciatori Umberto Vattani e Alberto Schepisi, il Dott. Guido Colomba, il Prof. Stefano Gazziano e l’avvocato Lifang Dong. Hanno partecipato numerose personalità del mondo istituzionale, imprenditoriale, professionale e artistico sia italiane che cinese, tra le altre l’ambasciatore Gabriele Checchia, l’On. Bonniver e numerosi sponsor Mr. Chen Ke e Ms Ge Wangyan della China Southern airlines, la stilista Xu Yue Juan, Giulia Dong dell’Erboristeria Shenzhou Medical center e molti altri ancora.

A fare gli onori di casa l’ambasciatore Schepisi e il Dott. Colomba che dopo aver presentato gli obiettivi del Think Tank, hanno lasciato la parola all’ambasciatore, Gabriele Checchia che ha illustrato i rapporti tra Italia e Stati Uniti e i mutevoli scenari geo politici che si presentano all’orizzonte. Cecchia ha affrontato anche il tema della sicurezza nel nostro continente, legata inevitabilmente alle vicende del Sud Europa e alla delicata situazione mediorientale, ai populismi, radicalismi, alle minacce terroristiche ed infine al tema della cybersecurity. Una riflessione a tutto campo utile a far comprendere il delicato momento storico che stiamo attraversando e le difficoltà politiche e diplomatiche ad operare in contesti così mutevoli. Da qui il richiamo a salvaguardare e favorire le “buone relazioni internazionali” come quella che lega due Paesi come l’Italia e la Cina accomunati da una profonda cultura.

E’ proprio in virtù di questo profondo legame che unisce Italia e Cina che è utile ricordare come recentemente, nel febbraio del 2017, il Capo di Stato Sergio Mattarella si sia recato in visita di Stato in Cina, dove ha esplicitamente auspicato che ci sia “più Cina in Italia e più Italia in Cina”.

Ha preso poi la parola Lifang Dong, appena rientrata da un viaggio istituzionale in Cina. Ha ricordato l’importanza di questo incontro e si è soffermata sui rapporti che legano l’Italia e la Cina e il ruolo rilevante che questi rivestono sugli sviluppi economici, finanziari e sociali dei due Paesi. In particolare ha illustrato la cooperazione bilaterale tra le imprese di eccellenza cinese e italiana volta alla solidarietà per progetti dedicati ai giovani in ambito culturale e commerciale
Si è svolta anche una lotteria di solidarietà i cui fondi verranno devoluti a progetti di sostegno per l’occupazione dei giovani in difficoltà economiche.

Gma
(21 dicembre 2017)

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