Domenica 10 febbraio, nel quartiere Esquilino, si è svolta la celebrazione del capodanno cinese.Entrando nel giardino di Piazza Vittorio non si può non notare l’aria di festa. Ci sono tantissimi cinesi ma anche molti italiani ad assistere ai festeggiamenti. Per chi non conosce la festività potrebbe stupire il fatto che alcune tradizioni siano simili a quelle italiane. Ad esempio, il capodanno in Cina si festeggia consumando dei pasti piuttosto sostanziosi: tra le tante pietanze ci sono i ravioli ripieni di monete o di caramelle, ma il primo pasto dell’anno prevede cibi conditi con il ragù, “porta fortuna” dice Ping, un signore cinese che vive in Italia da più di 30 anni. Altra tradizione simile alla nostra è quella di giocare tra parenti ed amici. Tra i giochi preferiti ci sono le carte, spesso si gioca con i soldi, il più fortunato vince. Dal punto di vista familiare la festa è molto sentita, infatti sin dal mattino ci si fanno gli auguri a vicenda con degli inchini.
Matteo Ferraro(12 febbraio 2019)
L’ articolo è stato realizzato da Matteo Ferraro, studente del Liceo Scientifico San Francesco d’Assisi, che ha partecipato alla quinta edizione del laboratorio di giornalismo sociale Infomigranti 2019.Leggi anche:
- Infomigranti 2019: riparte il laboratorio di giornalismo
- Laboratorio di giornalismo: piccoli redattori crescono
- Global Junior Challenge: Infomigranti tra i finalisti della categoria Integration for Migrants and Refugees