Laboratorio di giornalismo: piccoli redattori crescono

La redazione di Piuculture si affolla rapidamente, prima delle tre del pomeriggio diversi ragazzi sono già arrivati per partecipare all’ultimo incontro di Infomigranti scuola, quinto Laboratorio di giornalismo sociale, edizione incentrata sull’intervista. È il sesto sabato del corso che li ha portati a conoscere da vicino e a sperimentare come si realizzi un’intervista per un giornale online.

Laboratorio di giornalismo: cosa caratterizza un articolo per un giornale online

Il cerchio si chiude così come era iniziato arricchendo l’alfabeto che secondo i giovani partecipanti connota il lavoro del giornalista. E accanto a quaderno, empatia, osservazione appaiono democrazia, verità, informazione. Peculiarità che si ritrovano in egual misura in ogni forma di giornalismo, ma quali sono le caratteristiche che contraddistinguono un articolo online da quello prodotto per la carta stampata? Si procede nell’analisi comparata dei testi realizzati per settimanali cartacei e online, si evidenziano similitudini e differenze, si scoprono tecnicalità

Laboratorio di giornalismo: indispensabile la SEO

Si entra nei meandri della SEO, Search Engine Optimization, tecnica che consente di ottimizzare un pezzo, pubblicato online, per i motori di ricerca affinché l’impegno utilizzato per realizzare un articolo non vada perduto e il testo sia letto dal maggior numero di lettori possibile.

Laboratorio di giornalismo: la valutazione degli articoli realizzati

Il momento più atteso della giornata è la lettura degli articoli redatti in seguito alle uscite sul campo realizzate in occasione del cineforum per gli allievi della scuola di italiano per stranieri della CDS; del capodanno cinese; della partita indetta contro ogni forma di discriminazione tra i rifugiati di Liberi Nantes e Gaycs, la nazionale italiana Gay. I migliori pezzi realizzati saranno pubblicati su Piuculture.it. Ognuno legge il proprio articolo, molti lo hanno impaginato con le fotografie realizzate sul campo, qualcuno lo scorre velocemente quasi senza prendere fiato, qualcun altro con la voce bassa per la timidezza, ma la maggior parte scandisce le parole per far capire a tutor e compagni il valore del proprio lavoro. Guadagnano uno spazio in pagina i pezzi realizzati da Francesco da Miriam e dai due studenti che condividono il nome: Matteo. Gli articoli sono buoni, le tutor affermano “è una soddisfazione constatare una crescita fra la prima intervista fatta e quelle realizzate a fine corso”. Per Giulia, Miriam, Viviana, Alessio, Cristian, Davide, Georgian, Francesco, Leonardo e ben due Matteo dei licei Piaget Diaz, Volterra di Ciampino e Francesco D’Assisi, che quest’anno ha sostenuto il laboratorio di giornalismo sociale, è stata una esperienza “unica”, “interessante”, ”formativa”, “una scoperta” e tanto altro ancora. Ma la storia non finisce qui: lo staff della redazione di Piuculture, vista la positiva risposta del gruppo alle lezioni, ha offerto a tutti i partecipanti, nessuno escluso, la possibilità di continuare la formazione frequentando la riunione di redazione: piccoli redattori crescono.

Nicoletta del Pesco(4 marzo 2019)

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