Tra stucchi e specchi nel palazzo del Quirinale

Conoscere la storia vedendo le cose con i propri occhi

E’ stata una giornata molto piacevole ed interessante che ci ha dato l’opportunità di apprezzare la bellezza di questo meraviglioso palazzo pieno di storia, arte e cultura e di persone importanti come re e papi. Abbiamo avuto il privilegio di conoscere ed imparare tante cose nel corso della visita organizzata dalla scuola che  è durata circa un’ora e mezza. Il modo migliore per conoscere la storia è fare delle escursioni e vedere tutto con i propri occhi. Ho apprezzato molto questa visita che mi ha fatto scoprire qualcosa di speciale sulla storia di questo bellissimo paese, ricchissimo di arte e cultura”.

Il gruppo della visita del 21 febbraio al Quirinale con gli accompagnatori
Gli entusiastici commenti sono di Natalya (Ucraina),  Besayda (Honduras) e Eliana(Brasile), tre delle studentesse di livello B1 della scuola di italiano dell’Assmi, che, su richiesta della loro insegnante, Anna Urru, hanno fatto una relazione scritta sulla visita al Quirinale che si è svolta il 21 febbraio scorso. “Le ragazze – racconta l’insegnante – erano tutte molto felici dell’esperienza vissuta, ne abbiamo discusso in classe, oltre ad aver fatto la relazione scritta, e mi hanno ringraziata di cuore per l’opportunità offerta dalla Rete Scuolemigranti”.
La professoressa Urru con alcune delle sue studentesse e il corazziere all’ingresso del Quirinale
Alla visita ha partecipato un folto gruppo di scuole aderenti a Scuolemigranti con studenti provenienti dai paesi più disparati, tutti in grado di capire e leggere l’italiano, anche mamme con bambini piccoli che, a tratti, hanno fatto sentire le loro “ragioni” perché non potevano scorazzare liberamente nei monumentali saloni del palazzo presidenziale o nel magnifico giardino.
I bambini in fila con le loro mamme all’ingresso del Quirinale
“Durante la visita guidata – scrive Natalia – ho potuto osservare il giardino interno che è ampio e ben curato. Mi hanno colpito le alte siepi, le palme e le aiuole, disposte con diverse forme geometriche.
La meridiana nei giardini del Quirinale
 Un’altra cosa che mi ha sorpresa – osserva la studentessa ucraina nella sua relazione – è la scala principale (lo scalone d’onore ndr.)  a forma di lettera ”X”. Alla sinistra delle scale si trova il “Salone dei Corazzieri”, la sala più grande del complesso, a destra, invece, la scala conduce alla “Sala degli specchi“. Qui i lampadari sono davvero imponenti e l’atmosfera regale e lussuosa è ancora presente”.
Il Salone degli Specchi nel palazzo del Quirinale
 “Mi ha colpito la corazza che usano i  corazzieri negli eventi importanti – nota invece, Besayda Velasquez che viene dall’Honduras – è stato emozionante anche vedere da vicino la scrivania del presidente. Nel bellissimo giardino  la fontana di Caserta e l’orologio solare detto meridiana. Ringrazio per questa bella opportunità che ci è stata concessa come studenti, è una cosa che non succede spesso. Se non avessi conosciuto la scuola della rete Scuolemigranti forse questa visita non sarebbe stata possibile“.
Nella sala dei presidenti della Repubblica dove individuare la foto del presidente del proprio paese in visita in Italia
“Il palazzo ha una bella piazza davanti e un enorme giardino con una bellissima vista panoramica, una cascata e una meravigliosa fontana – aggiunge infine la brasiliana Eliana Gomes – la più munifica di particolari. All’interno del Palazzo ci sono 1.200 camere, un salone riservato alle feste  e una sala speciale per ricevere i presidenti di altre nazioni. Vi è una stanza in cui ci sono le foto di tutti i presidenti e di momenti importanti della storia politica italiana, una cappella (la Paolina ndr.) e l’ufficio dove lavora il Presidente. La sicurezza del presidente è garantita dai corazzieri, che sono un corpo speciale dei carabinieri, sono molto alti  e sono abili cavalieri e motociclisti”.La prossima visita per gli studenti della rete Scuolemigranti è già fissata per il 18 di aprile

Francesca Cusumano(4 marzo 2019)

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