“Il Ragazzo Leone”: un eroe in cui tutti si rispecchino

Il 23 maggio uscirà in tutte le librerie Il Ragazzo Leone, un racconto scritto da Sonny Olumati ed edito da Solferino.

il ragazzo leone copertina
Foto: Fortebraccio Comunicazione

Qualche informazione sull’autore

Nato e cresciuto a Roma, pur avendo sentito in più occasioni il peso della diversità a causa di questioni legali legate al suo permesso di soggiorno, Sonny è oggi un ballerino e coreografo riconosciuto a livello internazionale. Da due anni e mezzo dirige “Italiani senza cittadinanza”, un gruppo che raccoglie giovani di seconda generazione che si impegnano in favore di leggi per la cittadinanza. Sonny lavora anche in tv scrivendo documentari per il programma Nemo, in onda su Rai2.

La trama e le origini del libro

Il Ragazzo Leone narra di Primo, che improvvisamente in una notte si ritrova dall’altra parte dell’universo ed è costretto a combattere contro alcuni nemici prima di tornare a casa. Durante la sua avventura il ragazzo imparerà qualcosa anche su se stesso e le sue emozioni, e scoprirà di avere la forza un leone.
Il libro nasce dalla ricerca, fin da bambino, di un eroe che non fosse bianco come quelli tradizionali, e nel quale Sonny potesse identificarsi anche esteriormente. Il libro è il punto di arrivo di tale ricerca. “Va anche detto che Il Ragazzo Leone non ha un target. Pur sembrando un libro per ragazzi e di colore come il protagonista, il libro è in realtà per tutti, indipendentemente da età o colore della pelle” sottolinea l’autore. Le esperienze di Sonny e del figlio del suo coautore sono la base, ma il libro non è soltanto questo: “Il Ragazzo Leone non narra della mia vita, ma ho utilizzato le mie esperienze per parlare di altro. È una storia che si apre a molte considerazioni”.

il ragazzo leone sonny
Foto: Facebook @Sonny Olumati

Le “difficoltà”

Pur avendo sempre scritto, Sonny confessa che è la prima volta che realizza qualcosa che verrà letto dal pubblico e non recitato da lui, come nei servizi in tv: “È differente perché ognuno lo leggerà con la sua voce e non con la mia”. La difficoltà più grande nello scrivere, a detta dell’autore, è stato fermarsi: “Infatti annuncio con piacere che sto scrivendo un secondo libro”.

Un progetto ambizioso

Il Ragazzo Leone fa parte di un progetto più grande, perché parte del ricavato verrà devoluto ad AMREF per aiutare i bambini delle scuole africane con torce che non necessitano di elettricità per funzionare. D’altronde la persona a cui Sonny si ispira maggiormente è Malcom X. Conosciuto anche come Malcolm Little, fu coevo di Martin Luther King e come lui attivista per i diritti dei neri. “La sua storia è un’epopea” dice Sonny, “e parte dalla detenzione fino alla religione islamica” che riteneva capace di abbattere ogni barriera etnica e ogni forma di discriminazione e “che poi rigettata diverrà il motivo della sua uccisione da parte dei fedeli”.

Giulia Maiorana

(21 maggio 2019)

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