Il Reddito di Emergenza è una misura straordinaria di sostegno economico di importo compreso tra 400 € e 840 €, destinata ai nuclei familiari (anche formati da una persona singola) in condizioni di necessità economica a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
L’art. 12 del Decreto Sostegni (d.l. 41/2021) ha previsto la possibilità di ricevere il beneficio per i mesi di marzo, aprile e maggio 2021, diviso in 3 quote, per i nuclei familiari che abbiano 3 requisiti:
- residenza,
- reddito,
- patrimoniali,
secondo le indicazioni della norma.

Reddito di emergenza: destinatari
Possono ricevere il reddito di emergenza i nuclei familiari che hanno:
• residenza in Italia, verificata in relazione alla persona che chiede il beneficio;
• reddito familiare per il mese di febbraio 2021 inferiore alla misura del beneficio; per i nuclei familiari che risiedono in abitazione in locazione, il limite di reddito per ricevere il beneficio è aumentato di 1/12 del valore annuale del canone di locazione dichiarato ai fini ISEE ;
• patrimonio mobiliare familiare per il 2020 inferiore a 10.000 €.
Il limite del patrimonio mobiliare familiare è aumentato di 5.000 € per ogni componente del nucleo familiare successivo al primo fino ad un massimo di 20.000 €;
– Il limite massimo del patrimonio mobiliare familiare è aumentato di 5.000 €, se nel nucleo familiare ci sono persone con disabilità grave o non autosufficienti come definite ai fini dell’ISEE;
• ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore a 15.000 €, che risulta dalla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il 2021. Se nel nucleo familiare ci sono minori, il riferimento è l’ISEE minorenni.
Qundi, ad esempio, possono ricevere il reddito di emergenza colf, badanti, lavoratori stagionali, anche stranieri, che hanno i requisiti indicati sopra anche se:
- non hanno un regolare contratto di lavoro;
- hanno un regolare contratto di lavoro, ma ricevono una retribuzione lorda inferiore alla misura del beneficio che può ricevere il nucleo familiare.
Possono ricevere il reddito di emergenza, nella misura fissa di 400 €, le persone che hanno finito di ricevere la NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) e la DIS-COLL (indennità mensile di Disoccupazione per Collaboratori coordinati e continuativi) tra il 1 luglio 2020 e il 28 febbraio 2021, se:
- hanno un ISEE non superiore a 30.000 €.
Reddito di emergenza: incompatibilità
Non è possibile ricevere il reddito di emergenza se, al momento della domanda, nel nucleo familiare ci sono persone che:
• ricevono o hanno ricevuto indennità lavorative per i danni causati dall’emergenza da Covid-19, previste dall’art. 10 del d.l. 41/2021;
• ricevono una pensione diretta o indiretta, ma è escluso l’ assegno ordinario di invalidità;
• ricevono il Reddito o la Pensione di Cittadinanza;
• hanno un rapporto di lavoro subordinato con retribuzione lorda superiore al limite del reddito familiare previsto per ricevere il beneficio, misurato in base al numero e alle condizioni delle persone che fanno parte del nucleo familiare.
Per i lavoratori in Cassa Integrazione o per i quali è stato richiesto il Fondo di Integrazione Salariale (FIS) si considera la retribuzione che comprende le voci fisse.
Per chi ha finito di ricevere la NASpI e la DIS-COLL tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021, alle cause di non compatibilità con il reddito di emergenza sopra indicate si aggiungono altre cause di non compatibilità, cioè possedere alla data di entrata in vigore del decreto:
• un rapporto di lavoro subordinato, ma tra questi è escluso il contratto di lavoro intermittente senza diritto all’indennità di disponibilità;
• un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa.
Reddito di emergenza: come fare domanda e documenti necessari
La domanda per ricevere il reddito di emergenza può essere presentata dal 7 aprile al 30 aprile 2021 solo online attraverso:
• il sito internet dell’Inps;
• Patronato o CAF.
I documenti necessari per presentare la domanda sono:
• Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) valida per il 2021;
• PIN, SPID Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità Elettronica;
• Codice fiscale.
Valeria Frascaro
(13 aprile 2021)
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