Viktoriya Kholoshyna è Ucraina ed è in Italia dal 2010, laureata in giurisprudenza quando si è trasferita qui ha capito che non avrebbe potuto svolgere una professione afferente alla sua istruzione e formazione, ma in realtà questo le ha permesso di seguire il suo cuore e la sua passione e ha scelto di rispondere al richiamo dell’insegnamento. Ha conseguito una laurea specialistica all’università statale di Mosca in insegnamento di lingua russa agli stranieri. Oggi è un’insegnante privata di lingua italiana per le popolazioni russofone e insegnante di russo ed ucraino per gli italiani.
Insegnamento solidale d’italiano base
Dallo scoppio della guerra in Ucraina Viktoriya si è chiesta quale potesse essere il suo apporto, a latere delle raccolte e degli aiuti economici, e le è venuto in mente di poter fare ciò che le riesce meglio, insegnare la lingua a tutti coloro che ne manifestano la necessità. “L’idea iniziale”, racconta Viktoriya Kholoshyna, “era quella di sviluppare un corso in presenza ma mi sono ben presto resa conto che per nessun insegnante sarebbe stato possibile espletare un tale servizio visto il quantitativo di richieste e di arrivi. Ad oggi sul canale Telegram, ІТАЛІЙСЬКА ДЛЯ УКРАЇНЦІВ‘, ‘Italiano per ucraini, dove verranno diffusi i contenuti per l’apprendimento della lingua, siamo più o meno 800, un numero impressionante, in così poco tempo”.
“Il corso è registrato partirà il 1° aprile e non ha data di termine, vi saranno presenti delle video lezioni registrate con immagini, grammatica, esempi fatti in modo chiaro e impattante, frasi utili da imparare immediatamente. Ci saranno dei file in pdf per potersi esercitare, dei compiti e le soluzioni da poter vedere e rivedere ogni volta che si vorrà.
Il primo step l’ho iniziato con il corso A0 (introduzione della lingua italiana – 15 lezioni della durata di circa 10 minuti autogestiti) e la grammatica di base. Continuerò con A1 ma poi vedrò in itinere di cosa avranno bisogno le persone che fanno parte del canale.
Nello sviluppare questo progetto mi sono spesso domandata quale frase potrebbe essere utile ad una persona che si trova qui nella quotidianità e sulla base di questo ho creato esercitazioni e formulario”.
“L’utilità di queste lezioni registrate”, continua Viktoriya, “è che le persone possono riguardarle tutte le volte che vogliono, possono scegliere loro la velocità di apprendimento, su cosa soffermarsi, io sarò presente nella forma dei commenti, nei limiti delle mie disponibilità. Sarò disponibile per rispondere a domande, dubbi, chiarimenti e approfondimenti, questa modalità l’avevo già sperimentata con successo essendo l’autrice del corso per la lingua russa per gli italiani un lavoro molto grande di quasi 5 mesi sulla piattaforma di e-learning Accademia Domani ed è da lì che mi è venuta questa idea. Inoltre, sebbene io stia portando avanti questo progetto da sola, con Accademia Domani abbiamo l’accordo di posizionare il corso sulla piattaforma e sarà gratuito per gli ucraini. Si tratta di dare la possibilità agli ucraini di studiare la lingua italiana. La piattaforma è molto comoda ma intanto iniziamo su Telegram perché l’emergenza e la necessità è oggi, anzi era ieri, e bisogna partire il prima possibile”.
Rompere le barriere linguistiche
La prima difficoltà per lo straniero è la non conoscenza della lingua, una vera barriera. Secondo Viktoriya non poter comunicare, non potersi esprimere, non poter fare amicizie, non poter accendere la tv e capire cosa dice è molto duro, sebbene lei parlasse già la lingua, comunque, si è trovata anche lei in estrema difficoltà una volta arrivata. Poi ha capito che la questione del tempo è essenziale, che lo studio della lingua straniera non finisce mai e che lo standard deve essere molto alto. La barriera pensa che possa essere “un impedimento risolvibile attraverso lo studio e con la comunicazione, non studiando solo con un insegnante ma buttandosi per trarre spunto in qualsiasi ambito”.
In un’ottica di risposta emergenziale e di accesso all’istruzione il corso di lingua pensato, sviluppato e diffuso da Viktoriya Kholoshyna sarà completamente gratuito.
Sarà comunque possibile, come ci tiene a sottolineare Viktoriya, visto che “ad usufruire di questo materiale ci saranno anche degli ucraini che vivono ancora in Ucraina e che magari avranno bisogno di sostegno, di poter donare anche solo 1€, per poter comprare dei beni e per potere aiutare chi sta soffrendo, attraverso i link di associazioni verificate inseriti nel canale, il modo da me scelto per potermi in un certo senso ringraziare per il mio lavoro. In Italia sarà Associazione Italia Ucraina Maidan a ricevere eventuali donazioni in modo diretto”.
Viktoriya si sofferma quindi su un aspetto ulteriore: “un altro problema è avere amici, trovare persone con le quali condividere la vita e i pensieri. Oggi noi ucraini abbiamo davvero bisogno del sostegno reciproco, io consiglio ai miei connazionali di ritrovarsi e unirsi. Ho pensato in questi giorni di creare un altro canale chat per dare la possibilità a noi ucraini che viviamo in Italia di incontrarci e parlarci. Molti hanno paura di imparare la lingua perché temono di mettere radici in un luogo anche se in realtà vorrebbero solo tornare a casa”.
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Associazione Italia Ucraina Maidan
Elisa Galli
(29 marzo 2022)
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