Med Film Festival: chi sono i primi tre giurati di Piuculture

Alla sua 29° edizione, il Med Film Festival è alle porte. Domani, 9 novembre ci sarà la serata inaugurale con il film iraniano Endless Borders di Abbas Amini al MAXXI, una serata a inviti che prenderà il via alle 19.45. Dal 10 al 19 novembre le proiezioni dei film proseguiranno al cinema Savoy, in Via Bergamo 25 a Roma.

Il festival vuole promuovere il dialogo interculturale e la cooperazione tra l’Europa ed i paesi del Mediterraneo e del Medioriente, attraverso il cinema e gli audiovisivi, al fine di riconoscere e apprezzare la diversità come un Valore e la Cultura come volano per l’Economia.

Med Film Festival: tre dei sei giurati di Piuculture

Tra i giurati di Piuculture c’è Indri Shiroca, nato in Albania e arrivato in Italia da 9 anni. Diplomato in arte drammatico al Teatro Azione, Indri è figlio e nipote d’arte che ha ottenuto ruoli per cinema e teatro ed è stato premiato come miglior attore esordiente al Korça Comedy Festival 2019. Nel 2021 è protagonista del docu-film “Saint Francis Xavier-Fino all’Estremità della Terra” ed ottiene un ruolo nella seconda stagione della serie “Blood and Treasure”, prodotta da CBS. L’ultimo ruolo di rilievo è quello in “La Derives des Continents – Au Sud” diretto da Lionel Baier e presentato a Cannes alla Quinzaine des Réalisateurs.

La sua partecipazione come giurato al Med Film Festival rappresenta una grande opportunità. “Abbiamo visionato i primi 4 film e stiamo visionando gli altri in gara. Essere giurato mi permette di vedere con altri occhi i film ed essere obiettivo. Sai che da una parte sei chiamato a giudicare e dall’altra ti lasci andare alle emozioni. Sono felice di poter partecipare” afferma.

Il secondo giudice è Mihaela Mitrut, a Roma da 12 anni ma di origine romena. Presidente Blue World International Academy, Mihaela è anche mediatrice interculturale e organizzatrice eventi e Responsabile Dipartimento Politico e Relazioni Internazionali presso Federazione delle Organizzazioni Romene in Italia. Durante la pandemia si è avvicinata al mondo della scrittura, diventando corrispondente del Cinepress di Roma. La sua prossima esperienza sarà al Med Film Festival: “Una bellissima opportunità nella scoperta delle diverse culture. Quest’anno l’industria cinematografica ha presentato i film di grande qualità artistica, immagine e interpretazione, trattando diverse tematiche di attualità: la migrazione, la guerra, la discriminazione, la difesa dei diritti umani, la politica e l’ambiente.
La visione dei film ci ha fatto avere una immagine più complessa del mondo che ci circonda, approfondendo le problematiche della nostra società”.

Il terzo giurato è Iryna Zarichniuk, di origine ucraina, è insegnante di storia e legge, presso la associazione scuola ucraina Prestigio a Roma. In collaborazione con UNICEF e fondazione AVSI ha realizzato tantissimi progetti di accoglienza, scambio culturale e formazione scolastica. Dal Med Film Festival, Iryna è stata particolarmente colpita: “Il festival mette in luce i problemi urgenti della società moderna, stimolando diverse riflessioni. Questa selezione di film sarà interessante e utile al pubblico per uscire dagli standard e dagli stereotipi, soprattutto per le giovani generazioni da cui dipende il nostro futuro.

 

Giulia Fuselli
(08 novembre 2023)

Leggi anche:
23° edizione del Med Film Festival, tante novità tra cinema e letteratura;
MedFilm Festival 2023: 60 film in sala fra lungometraggi e corti