Si è conclusa in festa l’ultima edizione del Laboratorio di giornalismo sociale per minori stranieri non accompagnati, promosso dalla redazione di Piuculture con il sostegno dell’ 8×1000 della Chiesa Valdese. Il 10 maggio, negli spazi della Città dell’Altra Economia, è stata presentata una videonarrazione dell’intero percorso intrapreso dai ragazzi che, a partire da gennaio, si sono incontrati tutti i mercoledì per imparare a raccontare le diverse comunità di Roma attraverso la tecnica dell’intervista e della scrittura giornalistica.
I MSNA raccontano le comunità: l’evento finale
Nella sala che ha accolto il pubblico, composto da educatori e amici, sono state esposte le varie fotografie scattate durante le uscite e i post-it scritti dai ragazzi con le impressioni suscitate dalle attività svolte nel corso degli incontri. L’evento ha avuto inizio con una breve presentazione del laboratorio, a cui è seguita la proiezione del video, realizzato dal videomaker Antonio Totaro, che ha illustrato le varie tappe dell’esperienza vissuta dai MSNA. Un riepilogo di quattro mesi di corso durante i quali i ragazzi hanno acquisito le nozioni base del giornalismo e hanno partecipato a eventi culturali e religiosi intervistando i membri della comunità. Punto di arrivo di queste attività sul campo è stato la scrittura di articoli pubblicati sul giornale che i tutor hanno proiettato e commentato, elogiando l’impegno profuso dai ragazzi, la dedizione da loro dimostrata nel raccontare una storia e la graduale crescita di competenza che si è avuta con il passare del tempo.
La consegna degli attestati di partecipazione è stato un momento carico di emozione e soddisfazione per i ragazzi. “Siete stati speciali: avete superato le timidezze e scritto, ragionato, intervistato. Siete cresciuti, insieme” ha commentato Nicoletta del Pesco, direttrice del giornale e del progetto. I tutor si sono detti orgogliosi del percorso intrapreso perché hanno stretto un rapporto sincero con i ragazzi e hanno vissuto un’esperienza preziosa di cui conserveranno il ricordo.
I MSNA raccontano le comunità: i protagonisti intervengono
Amicizia e apprendimento: sono queste le parole che Ben, Mohamed A., Saikou, Aziz, Muhammed, Zakaria, Hany e Marian hanno utilizzato più di frequente nel corso dell’evento conclusivo per descrivere la loro partecipazione al laboratorio. Provenienti da Costa d’Avorio, Gambia, Egitto, Ucraina, Tunisia e Palestina, i ragazzi hanno scoperto come si conduce un’intervista e come si può raccontare la propria realtà e il mondo che ci circonda attraverso la fotografia e la scrittura. Frequentando il laboratorio insieme, hanno avuto anche modo di conoscersi, di collaborare e di stringere amicizia tra loro e con i tutor. “Ho imparato a scrivere un articolo e non mi aspettavo di riuscire a lavorare così bene in gruppo” racconta Zakaria, “anche se questo progetto non mi ha trasformato in un giornalista spero di diventarlo in futuro, così da poter continuare a raccontare le storie delle persone che hanno vissuto le mie stesse esperienze“. Della stessa opinione è Muhammed: “In questi mesi di laboratorio ho appreso cose nuove, come fare una descrizione, come usare le parole più adatte e ho imparato a fare una cosa che non pensavo sarei mai riuscito a fare: un’intervista. Il rapporto con i tutor è stato bello e vorrei continuare a scrivere“.
Marian si dice soddisfatto: “Il laboratorio è stato un’esperienza bella e interessante perché ho avuto la possibilità di conoscere tante persone, i tutor e gli altri ragazzi, provenienti da paesi diversi e con culture diverse dalla mia”. Anche Ben ha commentato così il percorso svolto: “All’inizio non sapevo cosa aspettarmi ed ero confuso. I miei dubbi si sono sciolti nel momento in cui ho incontrato delle persone care, dai ragazzi ai tutor. Mi sono sentito come se fossi in famiglia, l’atmosfera è sempre stata positiva, abbiamo scambiato sorrisi, scherzi e giochi. Questo laboratorio mi ha insegnato tanto e porterò sempre questa bellissima esperienza nel mio cuore“.
Tutti i partecipanti hanno confermato, con entusiasmo, di aver scoperto qualcosa di nuovo sia dal punto di vista professionale che personale. Nonostante la timidezza iniziale, nel corso dei vari incontri si sono sentiti accompagnati e aiutati dal gruppo e dai tutor. E alla fine hanno scoperto di avere in comune lo stesso desiderio: seguire i propri sogni.
I MSNA raccontano le comunità: i contenuti realizzati
VIDEONARRAZIONE del laboratorio che racconta l’intero percorso, realizzato dal videomaker Antonio Totaro.
ARTICOLI DI GIORNALE, pubblicati su Piuculture, realizzati interamente dai ragazzi con il supporto dei tutor Nicoletta del Pesco, Nadia Luminati, Alessandro Guarino, Alessandro Masseroni e Lorenzo Pugliese.
FOTO scattate sotto la supervisione del fotografo Alessandro Guarino.
POST SU FACEBOOK E INSTAGRAM, in cui sono state condivise le varie tappe del percorso, realizzati e pubblicati sui social da Fabiana Fondi.
Alessandro Masseroni
(12 maggio 2025)
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