La pioggia non ha impedito l’inaugurazione del primo totem del portale JumaMap a Roma, a piazzale Tiburtino, davanti al Welcome Center, di fronte all’uscita principale della stazione, martedì 16 dicembre 2025.
Il portale Juma Map, attivo dal 2018 in 19 lingue, è una mappatura che raccoglie su scala nazionale i servizi gratuiti rivolti agli stranieri.
Lo strumento, punto di accesso digitale alla piattaforma, non a caso è stato collocato presso il Welcome Center, il punto di accoglienza e orientamento, nel piazzale della stazione Tiburtina, per persone in condizioni di vulnerabilità.
JumaMap contiene 439 servizi che il territorio romano offre per far fronte alle problematiche che i migranti incontrano ogni giorno.
Per Gianluca Bogino, Assessore alle Politiche Sociali, Giovanili, Pari Opportunità e Comunità Straniere del Municipio II, la collaborazione con JumaMap “È importante perché è stata realizzata con la modalità della rete, coinvolgendo le tante realtà che offrono servizi sul territorio e copre un nodo nevralgico delle problematiche che spesso le persone migranti incontrano, che non è solo quello di avere dei servizi a disposizione ma di sapere esattamente come raggiungerli”.
“Considerando che il fenomeno migratorio è molto complesso e che i bisogni sono tanti, probabilmente c’è sempre qualcosa in più da fare” spiega Federico Fossi, addetto all’ufficio comunicazione di UNHCR, principale finanziatore “Tuttavia, siamo soddisfatti perché il numero di servizi e di lingue in cui sono presentati fornisce un buon sostegno agli stranieri. Il Totem che contiene le informazioni di JumaMap a Roma è stato realizzato anche grazie alla collaborazione del Municipio II”.
“In un’ottica dove il mondo sta andando un po’ al contrario, ci si allontana tanto dal bisogno. Invece noi stiamo dando una voce forte a chi sente la necessità di dire che ci siamo” spiega Desirée Canistrà, Assistente Sociale Area Minori , Direzione Socio-Educativa del Municipio II.
Il progetto è stato ideato da ARCI e ora, grazie all’installazione del Totem, riuscirà a fornire indicazioni ai migranti direttamente in strada anche nei momenti di chiusura del Welcome Center.
“La mappatura è nata per rivolgersi ai bisogni di migranti rifugiati e richiedenti asilo, però in realtà si tratta di servizi che chiunque può trovare utili, in quanto spaziano dagli sportelli legali alle mense, alla distribuzione alimentare, ai centri antiviolenza” spiega Clara di ARCI organizzatrice del progetto che ha reso possibile l’installazione del Totem.
A giugno 2025 i titolari di protezione internazionale in Italia erano 314.167, mentre i richiedenti asilo erano 220.800. Molti di loro sono alla continua ricerca di informazioni e il fatto di poter trovare notizie utili anche nella propria lingua è un vantaggio e una velocizzazione nell’acquisizione di conoscenze su come muoversi in città e nella complessa burocrazia. Strutture come il Welcome Center, servite anche da Totem di questo tipo, possono indirizzare al meglio i flussi di persone nella capitale.
“Questo è un progetto pilota: si tratta di una sperimentazione. L’idea sarebbe di vedere come va a Roma” e conclude Clara “eventualmente replicare questo esperimento, che vuole essere una buona prassi, in altre città italiane in punti ad alto traffico di persone che potrebbero averne bisogno, come appunto le stazioni.”
Lorenzo Pugliese
(15 dicembre 2025)
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