Sono scesi di nuovo in piazza i migranti del Baobab, sabato 12 novembre in Piazza Santi Apostoli, per protestare contro l’ennesimo sgombero avvenuto la settimana scorsa.
Solo nell’ultima settimana la polizia, dopo aver impedito ai migranti di trovare una riparo nel parcheggio sotterraneo della Stazione Tiburtina, murandone porte e finestre, ha smantellato anche la tendopoli creata in Piazzale Spadolini e il presidio organizzato di fronte all’hotel Africa.
Una situazione insostenibile, secondo i volontari di Baobab Experience, per i migranti che sono costretti a dormire per strada sotto l’inclemenza del clima invernale, potendo contare solo sulle donazioni dei cittadini.
Le istituzioni al momento si sono chiuse nel silenzio, e quello che secondo i volontari del Baobab avrebbe dovuto essere un problema condiviso con l’ amministrazione capitolina si ritrova ad essere un problema solo per il Centro e per la cittadinanza.
La protesta e il conseguente incontro col prefetto hanno voluto far leva proprio su questi punti: la fine degli sgomberi, l’ impegno ad adoperarsi per trovare una soluzione che possa garantire degna accoglienza ai migranti e il rispetto del diritto all’asilo e alle relative misure di accoglienza attualmente non garantite dall’ufficio immigrazione.
Edoardo Russi(16 novembre 2016)
Guarda la gallery (foto di Adamo Banelli ed Edoardo Russi)
