Cittadinanza

Motivi per scegliere una fidanzata dell’est? Solo uno: per amore. Storia di Maurizio ed Elena

La lista dei “motivi per scegliere una fidanzata dell’est”, all’interno del programma di Rai Uno “Parliamo Sabato”, rubrica di “La vita in diretta” condotta da Paola Perego, ha scatenato una bufera mediatica sulla carta stampata e sul web, che si sta ancora trascinando tra incredulità e polemiche, anche a seguito della cancellazione del programma. In particolare ciò che ha scatenato critiche nell’opinione pubblica è stata la scelta degli autori di mandare in onda una grafica con sei punti, per i quali gli uomini italiani dovrebbero preferire una donna dell’est, rispetto a una donna italiana. Una sorta di “valore aggiunto”, se non fosse per il fatto che si tratta di luoghi comuni banali e che non rappresentano affatto la realtà delle cose, ben più complessa ed eterogenea, oltre che di un modo sessista e antiquato di parlare delle donne.Come scardinare questi stereotipi? Raccontando testimonianze concrete, entrando in contatto con i diretti interessati, chiedendo il loro parere. La storia che vi proponiamo è quella di Maurizio ed Elena, una coppia multiculturale: lui italiano (ciociaro per la precisione); lei bielorussa di Minsk, in Italia da 7 anni. A loro abbiamo chiesto di esprimersi sulla vicenda commentando i sei punti della ormai nota lista.

Maurizio ed Elena: Perché scegliere una donna dell'est — Maurizio ed Elena

Maurizio ha 30 anni e lavora come ingegnere, mentre Elena di anni ne ha 29 ed è un’impiegata. Si sono conosciuti nel maggio 2014 a Verona, grazie a degli amici comuni, ed è subito scroccata la scintilla. Lui era in trasferta di lavoro proprio nella città di Romeo e Giulietta, dove lei stava studiando all’Università e lavorando come receptionist in un hotel. Da quell’incontro si crea tra loro un’intesa speciale che li porta a frequentarsi nonostante la distanza: lui, infatti, all’epoca viveva nella casa natale in provincia di Frosinone, mentre lei risiedeva a Verona. Si fidanzano pochi mesi dopo e mantengono la relazione a distanza per un anno e mezzo per poi decidere di andare a convivere nel gennaio 2016 a Roma, dove attualmente entrambi lavorano.Maurizio ed Elena non hanno visto direttamente la puntata in questione ma hanno letto qualche articolo in seguito alla bufera che si è scatenata. Di fronte alla lista sulle donne dell’est proposta nel servizio hanno reagito con una risata. “Sono stupidaggini. Forse hanno sbagliato il modo in cui ne hanno voluto parlare”: ha commentato Maurizio. Per Elena si tratta di pura ignoranza perché “hanno voluto sottolineare solo alcuni aspetti che sono stati portati all’estremo. Come dire che italiani mangiano troppa pasta. Forse 50 anni fa si poteva parlare in questi termini, ma nel 2017 ormai non ha più senso”.La trasmissione ha messo in luce un fatto ormai noto, ossia che sulle donne dell’est esistono tanti luoghi comuni che sono duri da smantellare, non considerando che ogni donna, a qualsiasi latitudine deve essere padrona e arteficie della sua vita “Purtroppo gli stereotipi ci sono ad esempio che la donna dell’est stia sempre in tiro, che “usa e getta” gli uomini, ma puoi trovare anche ragazze italiane che fanno queste cose, come viceversa puoi trovare ragazze dell’est che si comportano in tutt’altro modo”ha commentato Maurizio che ha da sempre avuto amici di tante nazionalità ed è abituato a relazionarsi con persone di altre culture “Verso qualsiasi cultura esistono degli stereotipi ma è sbagliato generalizzare” ha aggiunto Elena.Vediamo ora nel dettaglio come hanno commentato i “sei motivi per i quali scegliere una fidanzata dell’est”:1) Sono tutte mamme ma dopo aver partorito recuperano un fisico marmoreo.Maurizio: “Sinceramente non mi risulta e non so da dove nasca questa affermazione . Penso che come tutte le donne che hanno partorito, anche le mamme dell’est non recuperino subito la forma fisica, ma è naturale e anzi sarebbe strano il contrario”.Elena: “Magari cercano di farlo, ma tra dire e il fare ci sono tanti altri fattori, ma questo riguarda anche le donne italiane. A parte le donne che lavorano nel mondo dello spettacolo, difficilmente ho visto una donna, qualsiasi nazionalità essa sia, che dopo aver partorito torni subito con un fisico snello.2) Sono sempre sexy. Niente tute né pigiamoni.Maurizio: “Si, sono sempre sexy anche con i pigiamoni. Anche Elena se li mette: anzi la vedo più con i pigiamoni che con la lingerie ma comunque per me è sempre sexy.”Elena: (ridendo per la risposta di Maurizio) “Sinceramente vedo tante ragazze italiane che non escono a comprare il pane senza essere truccate”, esempio negativo di quanto si sia condizionati dai canoni di femminilità che passano sui media3) Perdonano il tradimento.Maurizio: “Ah si? Quindi mi perdoni il tradimento Elena?”Elena: risponde con una minaccia fisica, non riportata per questioni di decoro.4) Sono disposte a far comandare il loro uomo.Maurizio: “Elena non ha sottoscritto nessun atto ufficiale secondo il quale comandi io. Questa è una stupidaggine: in una coppia non ci dovrebbe essere nessuno che comanda. Non so nemmeno da dove abbiano preso questo quesito: ci vuole molta immaginazione.. Questo non è nemmeno uno stereotipo ma pura fantasia. Mai vista nessuna ragazza dell’est che è disposta a far comandare l’uomo.”Elena: ” É un discorso molto antiquato. A questo punto dovremmo rinunciare anche al diritto di voto.”5) Sono casalinghe perfette e fin da piccole imparano i lavori di casa.Maurizio: “Questo si, ma anche gli uomini dovrebbero essere casalinghi perfetti. Ci sono inoltre anche qui eccezioni che confermano la regola: ho conosciuto alcune ragazze dell’est che sono tutt’altro che casalinghe perfette e anzi chiamano la donna delle pulizie altrimenti chi entra in casa loro troverebbe i mostri.”Elena: “Da piccola aiutavo mia madre nelle faccende di casa ma in realtà non è che già da piccola sapessi fare tutto.”6) Non frignano, non si appiccicano e non mettono il broncio.Maurizio: “Non frignano? Questo dipende dall’uomo. Forse l’unica cosa vera, è un parere personale: rispetto alle donne italiane generalmente stressano di meno con il telefono. Bisogna rispettare i propri spazi e la propria autonomia. Stare insieme non vuol dire stare sempre appiccicati. Per quanto riguardo il broncio: beh lo mettono eccome!”Elena: “Penso che è bello scriversi messaggi, ad esempio per darsi il buongiorno la mattina, per domandare come stai in pausa pranzo, ma non ogni ora: quella è un’ossessione. Anche perché cosa ti devo dire di nuovo se ci siamo sentiti un’ora fa: quando torniamo a casa ci raccontiamo la giornata con calma. Con il lavoro non si ha tanto tempo per stare al telefono.”

Maurizio ed Elena: intervista per Piuculture

In conclusione le donne dell’est non sono perfette, ma sono semplicemente donne, come direbbe Fiorella Mannoia “dolcemente complicate”. Quindi per quale motivo scegliere una donna dell’est? Maurizio per restare in tema dei luoghi comuni risponde con una battuta: “Perché regge l’alcol più di me”. Ma noi sappiamo qual è il motivo reale, un motivo molto semplice: farlo per amore!

(28 marzo 2017)

Ania Tarasiewicz

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