Emergenza freddo: Piano Freddo. Posti insufficienti

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Sono circa otto mila i senza fissa dimora a Roma.

Il Piano Freddo 2018/2019 di Roma Capitale, entrato in vigore il 10 dicembre 2018 per 122 giorni fino al 10 aprile 2019, garantisce soltanto 235 posti in accoglienza notturna, che si vanno a sommare ai 1075 già disponibili nel sistema ordinario di accoglienza.
La Comunità Sant’Egidio e Croce Rossa Italiana hanno manifestato fin dall’inizio la loro preoccupazione dichiarando il piano “insufficiente”: intanto si contano le prime morti. I posti disponibili non solo non sono sufficienti alla soluzione del problema accoglienza, ma non tengono conto dell’incremento dei senza fissa dimora dovuto all’applicazione del decreto Sicurezza e Immigrazione  e allo sgombero del presidio Baobab presso la Stazione Tiburtina.

Emergenza freddo: come aiutare?

Preziosi sono i volontari che in questi giorni si stanno mobilitando con sacchi a pelo, coperte, bevande calde per arrivare dove è assente l’insufficiente sistema di accoglienza. Caritas e Comunità Sant’Egidio stanno allestendo centri raccolta materiale su tutta la Capitale. Per informazioni:

Emergenza Freddo: i posti “ufficiali” del Piano Freddo per accoglienza H24 e H15

Il 7 dicembre 2018 con l’“Approvazione dei lavori Commissione, graduatoria, impegno fondi e affidamento della Procedura negoziata” vengono coperti i 235 posti in accoglienza notturna previsti dal bando del 16 ottobre 2018:

  • 85 posti per il servizio accoglienza notturna e diurna (H 24)
    • 24 posti uomini, presso centro di accoglienza S.Giacinta” in Via Casilina Vecchia 19, gestito dalla Cooperativa Roma Solidarietà CRS;
    • 6 posti nuclei, presso centro di accoglienza  “Nespole” in Via delle Nespole 91, gestito dalla Cooperativa Roma Solidarietà CRS;
    • 55 posti singoli, presso il Centro “Passolombardo” in Via Casilina Vecchia 19, gestito da RTI Tre Fontane (mandataria) e Medihospes (mandante)
  •  150 posti  per il servizio accoglienza notturna (H 15)
    • 20 posti, presso il Centro in Via degli Apuli 39/41, gestito dall’Esercito della Salvezza di Roma;
    • 90 posti, presso il Centro in Via Bernardino Ramazzini 31, gestito dalla Croce Rossa Italiana;
    • 40 posti, presso il Centro in Via della Primavera 41, gestito da RTI Tre Fontane (mandataria) e Medihospes (mandante).

Emergenza Freddo: 3 gennaio, nuovi posti “notte” dal Comune di Roma, ma non per tutti

L’abbassamento repentino delle temperature in questi giorni ha spinto il Comune di Roma, il 3 gennaio, ad adottare misure di emergenza allestendo 80 posti per la notte su brandine:

  • 20 posti presso la Stazione Termini (Laziali);
  • 30 posti alla Stazione Tiburtina;
  • 30 posti presso la Casa di Riposo di Via Gioacchino Ventura 60 (Pineta Sacchetti).

Inoltre resteranno aperte le Stazioni della Metropolitana di Piramide e Flaminio.
Per informazioni e coordinamento è utile contattare la Sala Operativa Sociale: 800440022.

Posti non per tutti!

I volontari di Baobab Experience si sono subito attivati per la notte del 3 gennaio: hanno contattato la Sala Operativa Sociale (SOS)  informandosi su diponibilità e procedure da seguire per trovare riparo a 24 migranti che, dopo lo sgombero di Piazzale Maslax, dormono per strada.

“Erano le 20.30 circa quando abbiamo fornito questa informazione alla SOS. Alle 23.30 è arrivata la risposta: 8 persone potevano andare a Termini, 5 a Pineta Sacchetti, 5 a Stazione Tiburtina, dove già erano. La sistemazione veniva garantita per un totale di 18 persone sulle 24 segnalate.  Abbiamo chiesto il perché di questa decisione, visto che a Tiburtina le brandine erano tutte libere, la metropolitana aveva terminato le sue corse e alcuni migranti erano frustrati da un’attesa incomprensibile e si stavano già allontanando, non avevano possibilità di prendere un bus, pagare il biglietto e attraversare la città con il carico di coperte ed effetti personali. Tutto questo per poi essere sbattuti fuori alle 6 di mattino. Abbiamo chiesto il perché di questo accanimento. O il perché di questa imposizione così stupida a livello gestionale e logistico. Ci hanno risposto che dovevano tenere dei posti liberi, perché non c’è mai fine alle emergenze notturne”, questo il racconto dei volontari di Baobab Experience.

Su 30 posti liberi solo 5 sono stati occupati: le restanti brandine sono rimaste libere tutta la notte, mentre dietro il divisorio dell’allestimento del centro notturno per terra dormivano nei sacchi i migranti non accolti. Alle 4.30 del mattino del 4 gennaio con l’attivazione della Stazione per i primi treni sono stati costretti a spostarsi e tornare fuori al freddo.

Emergenza Freddo: il Municipio II

125 sono i posti messi a disposizione dai Municipi del Comune di Roma in strutture di accoglienza allestite per l’emergenza.
Il Municipio II si è attivato diramando le modalità da seguire:

  • è possibile segnalare la presenza di casi complessi all’ 800440022 – Sala Operativa Sociale attiva H24
  • chi riesce a muoversi autonomamente può essere indirizzato presso la Stazione Tiburtina dove è stata allestito un *Servizio di accoglienza a cui si accede dall’ingresso di piazzale Spadolini.
  • Le persone possono essere segnalate anche al servizio di accoglienza allestito nel municipio III, in Via Ottorino Gentiloni 10, dove vi sono 20 posti disponibili.
    È possibile accedervi direttamente ma anche chiamare il numero  3425348189.

 Silvia Costantini
(5 gennaio 2018)

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