È stato pubblicato il 9 aprile sulla Gazzetta Ufficiale l’atteso Decreto Flussi 2019, grazie al quale si conferma il numero dello scorso anno di 30.850 cittadini non appartenenti alla Comunità Europea, che potranno essere ammessi in Italia per motivi di lavoro.
Decreto Flussi 2019: 12.850 permessi per lavoro non stagionale e lavoro autonomo
12.850 saranno i cittadini non appartenenti alla Comunità Europea ammessi per lavoro dipendente non stagionale e lavoro autonomo:
- 500 cittadini stranieri residenti all’estero, che abbiano completato programmi di formazione e istruzione nei Paesi d’origine;
- 100 lavoratori di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea diretta di ascendenza, residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile.
- È autorizzata la conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di:
- 4.750 permessi di soggiorno per lavoro stagionale;
- 3.500 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
- 800 permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione europea.
- È autorizzata la conversione in permessi di soggiorno per lavoro autonomo di:
- 700 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
- 100 permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione europea;
- 800 permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione europea.
- 400 cittadini per lavoro autonomo e residenti all’estero, appartenenti alle categorie:
- imprenditori con un investimento proprio inferiore a 500.000 euro e la creazione almeno di tre nuovi posti di lavoro;
- liberi professionisti;
- titolari di cariche societarie di amministrazione e di controllo;
- artisti di chiara fama o di alta e nota qualificazione professionale;
- cittadini stranieri che intendono costituire imprese start-up innovative.
Decreto Flussi 2019: 18.000 permessi per lavoro stagionale
18.000 cittadini extracomunitari potranno entrare in Italia per motivi di lavoro dipendente (subordinato) stagionale.
- Potranno presentare domanda 16.000 cittadini provenienti da Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina;
- 2000 posti sono riservati a lavoratori che hanno già fatto ingresso in Italia per prestare lavoro subordinato stagionale almeno una volta nei cinque anni precedenti e per i quali il datore di lavoro presenti richiesta di nulla osta pluriennale per lavoro subordinato stagionale.
Decreto Flussi 2019: quando presentare la domanda
Le domande potranno essere presentate online sul sito del Ministero dell’Interno, nella sezione https://nullaostalavoro.dlci.interno.it, a partire da:
- ore 9.00 del 16 aprile 2019 per i lavoratori non stagionale e autonomi
- ore 9.00 del 24 aprile 2019 per i lavoratori stagionali.
Silvia Costantini(10 aprile 2019)
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