Spazi Aperti è una mostra internazionale d’arte contemporanea organizzata dall’Accademia di Romania in Roma. Giunta alla sua diciannovesima edizione, Spazi Aperti 2021 espone le opere di 21 artisti che, attraverso pittura, grafica, video, suono, installazione e fotografia, riescono a creare un’atmosfera suggestiva ricca di colori e suoni.
“L’arte plasma il futuro. Quando artisti di diversi Paesi espongono il proprio lavoro in una mostra collettiva dialogando fra loro, da questa interazione nascono collaborazioni che sono fondamentalmente estensioni della propria cultura con quelle di un’altra”, spiega Dalia Poleac, addetta per i programmi di promozione culturale dell’Accademia di Romania in Roma. “Per questo Spazi Aperti è un evento unico, dedicato esclusivamente agli artisti in residenza presso gli Istituti culturali e le Accademie straniere di Roma: Accademia Tedesca Roma Villa Massimo, Istituto Svizzero, Real Academia de Españaen Roma, The British School at Rome, American Academy in Rome, Accademia di Danimarca, Accademia di Francia a Roma Villa Medici, Reale Istituto Neerlandese di Roma e Accademia di Romania in Roma”.
Un laboratorio creativo di arte contemporanea
“Il progetto – prosegue Poleac – è basato su un concetto originale, concepito nel 2002, da artisti romeni titolari della borsa di studio Vasile Pârvan. In primo luogo invitiamo gli artisti a esporre le proprie opere all’Accademia di Romania utilizzando anche spazi insoliti per una mostra che l’Accademia apre proprio per questo evento: dai giardini agli atelier degli artisti, dalle gallerie sotterranee ai corridoi monumentali. In questo modo stimoliamo la creatività e offriamo una nuova prospettiva d’interazione artistica con il pubblico. Quindi incoraggiamo gli artisti a collaborare e a realizzare progetti adeguati a tali spazi, stimolando così un ricco dibattito culturale in un laboratorio creativo di arte contemporanea e, implicitamente, un’apertura a visioni comuni che i giovani artisti proporranno al pubblico e agli esperti presenti all’evento. Infine, Spazi Aperti si presenta oggi anche come un prezioso supporto per archiviare le opere realizzate da numerosi artisti internazionali, residenti a Roma, nel corso degli ultimi diciannove anni e rimarrà come testimone della diversità della creazione artistica e del suo percorso non lineare”.
Spazi Aperti: un’esperienza di incontro fra culture
“La mostra mette insieme artisti e architetti fruitori di borse di studio a Roma”, afferma Alexandra Oancea, artista in residenza presso l’Accademia di Romania in Roma e borsista Vasile Pârvan 2021. “Come curatrice della mostra ho invitato gli artisti a esporre sulla base dei loro lavori più recenti, riuscendo a organizzare uno spazio coerente, che fornisca intimità a ogni opera e crei un’armonia unica. Infatti tutti gli artisti selezionati, pur esprimendosi in modi molto differenti, hanno come punto in comune il voler indagare e guardare dentro sé stessi e lo spazio circostante, restituendo un collegamento fra la persona, lo spazio in cui si vive e la natura”. Interviene Leire Vergara, curatrice dei progetti proposti dagli artisti in residenza presso la Real Academia de Espana en Roma: “Il mio lavoro si è concentrato principalmente nel collaborare con gli artisti decidendo i lavori da includere nella mostra e nell’allestimento e installazione delle opere selezionate. È stata un’esperienza molto interessante soprattutto perché in questi ultimi due anni, a causa della pandemia, noi artisti residenti a Roma non abbiamo potuto scambiare e stabilire dialoghi fluidi con i colleghi delle altre Accademie. Spazi Aperti, invece, ha offerto nuovamente un’esperienza di incontro tra artisti”.
Spazi Aperti 2021 è aperto al pubblico fino al 21 luglio 2021, dalle ore 10:00 alle 19:00, ed è visitabile esclusivamente previa prenotazione via email.
Vincenzo Lombardo
(13 luglio 2021)
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