Assegno per il nucleo familiare 2021: requisiti e domanda

ANF, assegni per nuclei familiari. Requisiti e domanda all’Inps

L’assegno per il nucleo familiare (ANF) è un aiuto economico alle famiglie di alcune categorie di lavoratori, pensionati e disoccupati.
A giugno l’Inps ha pubblicato le tabelle per il calcolo di quanto spettai ad ogni famiglia.
Le tabelle hanno validità dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022.
L’importo del contributo è variabile e dipende dal tipo di nucleo familiare e dal reddito.
Gli ANF sono pagati dal datore di lavoro, direttamente nella busta paga, o dall’Inps.

Assegno nucleo familiare: requisiti per fare domanda

Le categorie di lavoratori alle quali spetta l’assegno per il nucleo familiare sono:

  • Lavoratori dipendenti del settore privato;
  • Lavoratori dipendenti agricoli;
  • Lavoratori domestici e somministrati;
  • Lavoratori iscritti alla Gestione Separa;
  • Lavoratori dipendenti delle ditte cessate e fallite;
  • Titolari di pensione a carico del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, dei fondi speciali ed ex ENPALS;
  • Titolari di prestazioni previdenziali, cioè pensionati;
  • Lavoratori in altre situazioni di pagamento diretto.

Si può presentare la domanda quando il nucleo familiare è composto da:

  • Il lavoratore richiedente o il titolare della pensione;
  • Il coniuge/ parte di unione civile che non sia legalmente o effettivamente separato anche se non convivente o che non abbia abbandonato il nucleo familiare. Gli stranieri residenti in Italia, poligami nel paese d’origine, possono includere nel proprio nucleo solo la prima moglie se residente in Italia;
  • Figli ed equiparati di età inferiore a 18 anni, conviventi o meno;
  • Figli ed equiparati maggiorenni con disabilità assoluta e permanente, non coniugati e previa autorizzazione;
  • Figli ed equiparati, studenti o apprendisti, maggiorenni ma con età inferiore ai 21 anni parte di “nuclei numerosi” cioè di famiglie con almeno quattro figli di età inferiore ai 26 anni;
  • Fratelli, sorelle, nipoti (collaterali o in linea retta non a carico dell’ascendente) minorenni o maggiorenni, solo se orfani dei genitori e non hanno diritto alla pensione ai superstiti, non coniugati e previa autorizzazione;
  • Nipoti diretti minorenni e non a carico dell’ascendente.

ANF: per lavoratori stranieri extracomunitari

 I lavoratori extracomunitari, esclusi quelli con contratto di lavoro stagionale, hanno diritto all’ANF:

  • solo per i familiari residenti in Italia, non nel caso in cui il Paese di provenienza abbia stipulato con l’Italia una convenzione in materia di trattamenti di famiglia;
  • per i familiari residenti all’estero, se il Paese di provenienza del lavoratore abbia stipulato con l’Italia una convenzione in materia di trattamenti di famiglia;
  • per i familiari residenti all’estero, se il lavoratore straniero ha la residenza legale in Italia ed è assicurato nei regimi previdenziali di almeno due stati membri anche se il suo Paese non è convenzionato con l’Italia.I lavoratori stranieri con titolo di rifugiati politici sono equiparati ai cittadini italiani, quindi, hanno diritto all’assegno anche per i familiari residenti all’estero.

Quando e come presentare la domanda per l’ANF

La domanda va presentata per ogni anno a cui si ha diritto, in base ai requisiti.
Ogni variazione del nucleo familiare o del reddito deve essere comunicata entro 30 giorni. La data a partire dalla quale si ha diritto all’ANF è il primo giorno del periodo di paga o di pagamento della pensione. La fine corrisponde al termine del periodo lavorativo e quando mancano le condizioni necessarie (ad esempio la maggiore età del figlio).

In relazione al periodo 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022 la domanda può essere presentata all’INPS. In base al settore di occupazione la domanda va presentata in modalità diverse:

  • Modalità per dipendenti di aziende del settore privato non agricolo
    La domanda deve essere presentata dal lavoratore all’INPS online attraverso il servizio online dedicato o tramite i servizi offerti dal patronato;
  • Modalità per dipendenti di aziende del settore privato agricolo
    La domanda deve essere presentata dal lavoratore agricolo a tempo indeterminato al datore di lavoro con il modello ANF/DIP (SR16) cartaceo;
  • Modalità per dipendenti di ditte cessate e fallite
    La prestazione familiare viene erogata direttamente dall’Istituto. La domanda deve essere presentata all’Istituto attraverso il servizio online dedicato, nei limiti della prescrizione quinquennale.

Si può fare domanda anche tramite:

  • Contact center al numero 8083 164, da rete fissa, oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • Servizi telematici offerti dagli enti di patronato.

Si può fare domanda all’INPS:

  • Via web, attraverso il servizio dedicato sul sito inps.it. È necessario essere in possesso di PIN dispositivo, di SPID o Carta Nazionale dei Servizi.
  • Patronati e intermediari dell’INPS, attraverso i servizi telematici offerti e anche se non in possesso di PIN.

Assegni nucleo famigliare: calcolare quanto spetta

Le nuove tabelle per il calcolo dell’ANF sono state pubblicate sul sito Inps con messaggio n° 2331 del 17-06-2021 e sono valide dal 1° luglio 2021 sino al 30 giugno 2022. È possibile consultarle online.
Una volta ricevute le domande, l’Inps calcolerà l’importo giornaliero sulla base di:

  • composizione del nucleo familiare;
  • reddito conseguito negli anni precedenti. Il reddito complessivo del nucleo familiare deve derivare per almeno il 70% dal lavoro dipendente e assimilato.

Inoltre, l’assegno è pagato direttamente dall’Inps se il lavoratore è:

  • addetto ai servizi domestici;
  • iscritto alla Gestione Separata;
  • operaio agricolo dipendente a tempo determinato;
  • lavoratore di ditte fallite o cessate;
  • beneficiario di prestazioni previdenziali (pensionamento).

Giada Stallone
(30 agosto 2021)

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