Carta di soggiorno elettronica: familiari di cittadini comunitari

Dal 2 agosto, una carta di soggiorno elettronica sostituirà il documento cartaceo anche per i familiari stranieri di cittadini comunitari che risiedono in Italia:
– per la carta di soggiorno, sul documento ci sarà la scritta “Familiare UE art. 10 DIR 2004/38/CE”;
– per la Carta di soggiorno permanente, sul documento elettronico ci sarà la scritta “Familiare UE art. 20 DIR 2004/38/CE”.

Una famiglia in attesa(foto Pixabay)

La carta di soggiorno elettronica è una tessera che contiene un chip elettronico e in cui sono indicati:
• nome e cognome;
• codice fiscale;
• foto;
• numero e tipologia del documento;
• data di emissione e di validità;
• motivi del soggiorno;
• generalità dei figli.

I documenti cartacei già rilasciati saranno validi fino alla scadenza o alla sostituzione con altro documento e, comunque, non oltre il 3 agosto 2023.

Carta di soggiorno elettronica: destinatari

I destinatari della carta di soggiorno elettronica sono i familiari del cittadino dell’Unione europea, cioè:
• il marito o la moglie, cioè i coniugi;
• i figli, propri o del coniuge, che hanno meno di 21 anni o a carico;
• genitori, nonni, bisnonni, a carico proprio o del coniuge (ascendenti in linea retta);
• il partner con cui il cittadino comunitario ha una relazione stabile, certificata dallo Stato di provenienza del cittadino;
• ogni altro familiare che nel Paese di provenienza sia convivente o a carico o deve essere assistito dal cittadino UE per gravi motivi di salute.

1) I familiari cittadini comunitari di un cittadino dell’Unione europea hanno il diritto di stare in Italia per 3 mesi, ma devono avere un documento di identità valido per l’espatrio secondo la legge dello Stato di cui hanno la cittadinanza.

2) I familiari cittadini extracomunitari di un cittadino dell’Unione europea possono stare in Italia per 3 mesi, ma devono avere:
• passaporto valido;
• visto di ingresso.

Il visto di ingresso non è necessario se:
• il Paese di origine ha un accordo con l’Italia che prevede l’esenzione dal visto;
• si ha la carta di soggiorno UE per familiare di cittadino dell’Unione Europea.

Carta di soggiorno elettronica: richiesta e costi

Per soggiornare in Italia per più di 3 mesi, i familiari extracomunitari del cittadino dell’Unione europea devono avere la carta di soggiorno di familiare di cittadino UE, che è valida per 5 anni dal momento del rilascio ed è rinnovabile.
Durante i 5 anni di validità della carta di soggiorno, è possibile assentarsi dall’Italia solo temporaneamente, per un massimo di 6 mesi in un anno. È possibile assentarsi per 12 mesi consecutivi solo in caso di:
• obblighi militari;
• rilevanti motivi documentabili (malattia grave, gravidanza, maternità, studio, trasferte per lavoro).

La richiesta di rilascio della carta di soggiorno di familiare di cittadino UE deve essere fatta entro 3 mesi dall’ingresso in Italia
• all’ufficio immigrazione della Questura del luogo di residenza;
• allo “Sportello amico” degli Uffici Postali abilitati, usando il kit con la banda gialla, a disposizione dei cittadini stranieri negli uffici postali, Patronati e i Comuni abilitati. È possibile rivolgersi a Comuni e Patronati per farsi aiutare nel fare la domanda.

Per fare la richiesta della carta di soggiorno elettronica il richiedente dovrà pagare:
– 16,00 € per la marca da bollo;
– 30,46 € per la produzione del documento elettronico;
– 30,00 €, se la richiesta è inviata con raccomandata da Ufficio Postale.

Carta di soggiorno elettronica: documenti necessari

Per fare la richiesta della carta di soggiorno elettronica è necessario allegare questi documenti:
• copia del passaporto, del visto di ingresso o documento equivalente valido;
• un documento rilasciato dal Paese di provenienza che attesti la qualità di familiare e, se richiesto, di:
– familiare a carico;
– membro del nucleo familiare;
– familiare affetto da gravi problemi di salute che richiedono l’assistenza del                        cittadino dell’Unione europea;
• se la richiesta è fatta dal partner del cittadino dell’Unione europea, è necessaria la documentazione ufficiale che attesta la relazione stabile con il cittadino dell’Unione;
• l’attestato della richiesta d’iscrizione anagrafica del familiare cittadino dell’Unione europea;
• 4 fotografie, in formato tessera;
• certificazione della residenza attuale;
• documenti relativi al posto in cui si abita;
• documento di identità del cittadino dell’Unione europea;
• autocertificazione di convivenza e mantenimento scritta e firmata dal cittadino dell’Unione europea;
• ultima dichiarazione dei redditi o Certificazione unica (C.U.) del familiare cittadino dell’Unione europea.

Carta di soggiorno elettronica: carta di soggiorno permanente

Il familiare straniero del cittadino comunitario, che ha soggiornato legalmente e in modo continuativo per 5 anni in Italia, acquista il diritto di soggiorno permanente e può chiedere, prima della scadenza della carta di soggiorno, la carta di soggiorno permanente, che è valida per 10 anni.
Se il cittadino dell’Unione europea acquista il diritto al soggiorno permanente in Italia prima dei 5 anni di residenza, acquistano questo diritto anche i familiari che vivono con lui. Questo avviene se, per il cittadino dell’Unione europea, ci sono alcune condizioni come:
• pensionamento;
• sopravvenuta incapacità lavorativa permanente;
• lavoro in un altro Stato membro.

Il diritto di soggiorno permanente si perde in caso di assenza dall’Italia per più di 2 anni consecutivi.

La richiesta di rilascio della carta di soggiorno permanente può essere fatta:
– alla Questura del luogo di residenza;
– all’Ufficio Postale postali utilizzando l’apposito modulo, compilato dal richiedente: in questo caso è possibile farsi aiutare a fare la richiesta rivolgendosi a Comuni e Patronati.

Documenti necessari per la richiesta sono:

• 4 foto formato tessera;
• passaporto in corso di validità in originale e in fotocopia (tutte le pagine con i dati e i timbri d’ingresso/uscita);
• carta di soggiorno per familiari UE in scadenza;
• ultima dichiarazione dei redditi o Certificazione unica (C.U.) del familiare cittadino dell’Unione europea.
Le Questure potrebbero richiedere anche altri documenti, se lo ritengono necessario.

Per fare la richiesta della carta di soggiorno permanente elettronica il richiedente dovrà pagare:
– 16,00 € per la marca da bollo;
– 30,46 € per la produzione del documento elettronico;
– 30,00 €, se la richiesta è inviata con raccomandata da Ufficio Postale.

Fonti: Ministero del lavoro, Polizia di Stato, Inps, Questure, portaleimmigrazione.eu

Valeria Frascaro
(30 luglio 2021)

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