Niente Paura podcast: le storie di Zak, Irene e Marwa

Sbarco migranti
Lampedusa sbarco di migranti(foto adnkronos)

In estate, si sa, tutto ciò che si vuole ascoltare è il suono delle onde del mare, ma se vi porgessimo una conchiglia e vi facessimo sentire una storia che ha attraversato luoghi lontani, non sareste curiosi di ascoltarla? É il risultato di Niente Paura, il laboratorio di scrittura, audio, video per Msna e studenti italiani a cura della redazione Piuculture: il frutto di questa esperienza è un piccolo tesoro sonoro, un podcast a puntate realizzato interamente dai giovani partecipanti italiani e stranieri.
Lo potrete sentire camminando sui prati in montagna, pigramente distesi sulla riva del mare, ma anche in città immaginando i luoghi lontani, e non solo, dove hanno vissuto i protagonisti delle tre storie: Zak in Somalia, Marwa in Siria e Irene a Roma. I sogni, le paure, le speranze dei protagonisti delle storie si intrecciano con  quelli dei giovani che li hanno intervistati, è il racconto anche  “di una parte di noi, delle difficoltà che attraversiamo nella vita e della lotta per inseguire i nostri sogni”.
Ma i protagonisti principali delle storie da dove vengono e dove vanno? A queste ed altre domande hanno risposto Abdi e David che insieme hanno lavorato al primo dei tre episodi, la storia di Zakaria.

La storia di Zak: viaggio, radici, rinascita

Se dovessero descrivere in una parola Zak, il protagonista del primo episodio proveniente dalla Somalia, David originario dell’Honduras, sceglierebbe l’aggettivo: coraggioso, per la sua grande capacità di adattarsi a circostanze terribili. Abdi, che ha trovato vari punti di contatto con il proprio vissuto perché “io vengo dallo stesso Paese di Zak, la Somalia, e ho visto e vissuto quello che racconta, dal viaggio, alla Libia, all’arrivo in Italia, sceglierei per lui il termine: consigliere. Infatti Zak, in occasione dell’intervista, mi ha fornito suggerimenti e indicazioni sulla vita in Italia” Aggiunge David “Della storia di Zak mi hanno colpito sia il racconto delle difficoltà che ha dovuto superare nel suo Paese di origine, sia il tema della separazione dalla propria terra: ci sono passato anche io, quindi mi sono ritrovato in tutto ciò che diceva”.  Ma alla drammaticità della rinuncia, della separazione e della paura vanno aggiunti anche elementi e sensazioni positive, quelle vissute all’arrivo,  la rinascita, il provare a trovare nuove radici.

Niente Paura podcast: la storia di Zakaria

Perchè ascoltarla?

La storia di Zak restituisce un mosaico di tanti altri racconti di immigrazione, di un viaggio attraverso quattro Paesi concluso dieci anni fa. Ma perché ascoltarla? Secondo Abdi è un racconto che tocca tematiche importanti, mentre per David potrebbe essere la giusta occasione per comprendere cosa significhi affrontare un viaggio e con quanta difficoltà, ma anche che sforzo ci sia nel tentare di riscoprirsi in un posto diverso e lontano dalle proprie radici. Ad arricchire l’intervista di Zakaria è la storia di Giatano, uno dei ragazzi di Niente Paura, che lascia i panni dell’intervistatore per indossare quelli dell’intervistato: viaggi, ambizioni, legami e radici sono, ancora una volta, i tòpoi della storia. Secondo Giatano “le nostre storie aiutano a capire le emozioni che proviamo, che provano gli altri,” giovani italiani e stranieri, “anche rispetto alla paura”.

 


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Giada Stallone
(5 agosto 2021)

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